C’è un’Italia spaccata in due, in questi giorni. Non solo geograficamente, con le “zone rosse” a fare i conti con le misure necessarie al contenimento del coronavirus e il resto del Paese preoccupato di possibili contagi. Quanto, piuttosto, nel regno dei social, segnato come sempre da posizioni contraddittorie e spesso polarizzate da parte degli utenti: da un lato chi predica insistentemente la calma, dall’altro chi accompagna titoli allarmistici a tesi cospiratorie. La stampa, in questo senso, non sempre aiuta.
Dell’articolo è rimasta visibile soltanto l’introduzione, che recitava: “Nel mare magnum delle analisi dell’oroscopo 2020 ci sono segni zodiacali che possono davvero dire che l’ipocondria sia l’unica malattia che non hanno, altri che vivono invece nel terrore di ammalarsi di ipocondria. Ma quali sono i sei segni davvero più disposti ad andare in panico, quelli che fanno tanta fatica a mantenere la calma? E perché?”.
Un articolo, l’ennesimo, che conferma come la psicosi da coronavirus stia venendo sfruttata in queste ore in ogni modo. I titoli allarmistici, per quanto fastidiosi, sono in questo senso soltanto un pezzettino dell’iceberg: di recente era stata rivelata anche una pericolosa truffa che metteva nel mirino gli anziani, con persone che suonavano alla porta sostenendo di essere personale medico incaricato di disinfettare gli oggetti personali delle vittime, che venivano invece derubate di contanti e gioielli.Salvini ora invoca “un governo di unità nazionale, ma senza Conte”