Nessuna folle ricerca di laboratorio, nessun complotto. Il nuovo coronavirus che sta terrorizzando il mondo sarebbe semplicemente il risultato dell’evoluzione naturale di altri virus della stessa ‘famiglia’ e non un prodotto di ingegneria genetica, realizzato dall’uomo manipolando in provetta dei geni virali. A dirlo è uno studio pubblicato in queste ore sulla rivista Nature Medicine ha analizzato i genomi dell’ormai famigerato SARS-CoV-2 e dei virus affini.
Spike ha mostrato anche una ‘forbice molecolare’ che aiuta il virus a penetrare nella cellula umana. Il legame tra RBD e ACE2 è talmente perfetto (RBD si incastra a perfezione con ACE2 come una chiave con la sua serratura o due pezzi di un puzzle), hanno evidenziato gli esperti, che non può essere altro che il risultato della selezione naturale e non il prodotto dell’ingegneria genetica. “Questa e altre “caratteristiche del virus, la sequenza genetica di RBD e la ‘spina dorsale’ del virus – ha concluso Andersen – ci portano a scartare l’ipotesi della manipolazione di laboratorio come possibile origine del SARS-CoV-2”.
Una notizia arrivata proprio mentre l’Italia, uno dei Paesi più colpiti dall’emergenza di queste ore, si trova a fare i conti con nuove misure per proteggere i cittadini ed evitare di diffondere ulteriormente il contagio. Le scuole, per bocca del ministero dell’Istruzione, resteranno chiuse anche oltre la data al momento fissata per il 3 aprile 2020.Esplode l’emergenza in Germania: i contagiati schizzano a 11 mila in poche ore