Un vaccino già efficace al 90% contro il coronavirus: ad annunciarlo sono statel’americana Pfizer e la tedesca BioNTech che hanno parlato di una dato “superiore alle aspettative” nella sperimentazione sull’uomo, una notizia subito rimbalzata in tutto il mondo e accolta da grande entusiasmo. A dirlo è stato lo stesso presidente della Pfizer, Albert Bourla. Il ministro della Salute tedesco ha a sua volta parlato di risultati “incoraggianti”.
Subito dopo l’America, se tutto andrà secondo i piani, dovrebbe essere la volta dell’Europa. Pfizer e BioNTech prevedono di poter consegnare 50 milioni di dosi nel mondo entro quest’anno e 1,3 miliardi nel 2021. Le prime dosi, però, non basteranno per tutti: la Commissione Europea ha concluso con la Big Pharma americana un contratto di pre-acquisto per 200 milioni di dosi, da dividere fra gli stati in base alla popolazione. Il vaccino è adatto alle persone tra i 16 e gli 85 anni. Ne serviranno due dosi, anche se i dati dimostrano una certa efficacia già dopo la prima.
Qualche problema potrebbe nascere sul fronte della distribuzione, visto che le fiale vanno mantenute a meno 80 gradi fino alla somministrazione. Freezer così potenti, in molte zone anche d’Italia, sono disponibili negli ospedali e nei centri vaccinali più grandi. Ora i risultati di Pfizer e BioNTech dovranno essere diffusi nei dettagli, con i dati sulla sicurezza sui 45mila volontari testati, e pubblicati su una rivista scientifica. L’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ha già iniziato la sua valutazione a ottobre. La porterà avanti nei tempi più rapidi possibili. Entro il mese, o al massimo a dicembre, sono inoltre attesi anche i dati di altri due vaccini: AstraZeneca con Oxford e della biotech am ericana Moderna.Meloni sfida Salvini: “Non sono la cheerleader di nessuno, io…”