Incidenza tumori nei giovani e prevenzione
Un dato confortante riguarda il fatto che l’incidenza dei tumori tra i giovani non stia aumentando e che le cure migliorino costantemente. Tuttavia, manca un sistema di screening diffuso per la popolazione giovane, ad eccezione del tumore alla cervice uterina. Ciò significa che la diagnosi precoce spesso avviene solo in presenza di sintomi evidenti, con conseguenze importanti sulla prognosi. Perrone evidenzia come, sebbene la terapia abbia fatto grandi passi avanti, la prevenzione resti un punto critico da sviluppare con maggiore impegno.

Influenza di ambiente e stili di vita
L’ambiente gioca un ruolo significativo nell’aumento globale dei tumori, come sottolineato da Perrone. Fattori quali inquinamento, cambiamenti climatici e abitudini scorrette contribuiscono ad aumentare il rischio. Se da una parte il consumo di tabacco è in calo, dall’altra permangono livelli elevati di assunzione di alcol, una dieta povera di frutta e verdura e una diffusa sedentarietà. Tutto ciò dimostra che la prevenzione e la consapevolezza non sono ancora sufficienti rispetto all’urgenza del problema.
Nel giorno del ricordo di Claudia Adamo, il messaggio dell’oncologo è chiaro: è necessario “richiamare tutti a stili di vita sani e sollecitare politiche ambientali efficaci per ridurre inquinamento e fattori di rischio”. Ogni storia individuale si inserisce in una battaglia collettiva che non può essere ignorata.