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Bianca Berlinguer potrebbe dire di sì a Conte

Bianca Berlinguer candidata con il M5S alla carica di presidente della Regione Lazio? È questa, secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, l’ipotesi clamorosa che sta prendendo corpo negli ultimi giorni nella testa del leader pentastellato Giuseppe Conte. Ma, oltre al nome della conduttrice di Cartabianca, circola anche quello di un’altra giornalista che potrebbe fare il suo ingresso in politica: si tratta di Luisella Costamagna.

Bianca Berlinguer e Giuseppe Conte

Secondo Repubblica, dunque, il leader pentastellato Giuseppe Conte starebbe pensando seriamente a proporre una figura femminile per la guida della Regione Lazio dopo le dimissioni del presidente Nicola Zingaretti e l’imminente avvio della campagna elettorale. Perché allora non cercare di lanciare un volto noto della tv nella corsa elettorale? E i nomi di Bianca Berlinguer, con alternativa Luisella Costamagna, devono essere sembrati quelli giusti allo staff dell’ex presidente del Consiglio.

L’ipotesi Berlinguer consentirebbe inoltre di strappare diversi voti al Pd, vista la provenienza politica della giornalista di Rai 3. “Giuseppe Conte ci sta provando, poi chissà se ci riuscirà. Un conto è parlare di politica, anche conoscendone ogni segreto, e un altro è farla”, fanno sapere non meglio precisate fonti pentastellate. Bianca Berlinguer non dispiacerebbe affatto a Conte considerato che, già nel maggio scorso, il leader grillino aveva difeso la conduttrice di Cartabianca per aver invitato una giornalista russa. “Giù le mani dalla trasmissione. Questa guerra sta portando a un clima di censura. Il M5S si batterà perché Bianca Berlinguer rimanga lì al suo posto”, aveva tuonato l’ex premier.

Sempre secondo Repubblica poi, l’alternativa più plausibile alla candidatura di Bianca Berlinguer sarebbe rappresentata dalla collega Luisella Costamagna. Più difficile però che la scelta ricada su di lei, considerando anche il fatto che la Costamagna già nel 2019 si era rifiutata di candidarsi con il Movimento in occasione delle elezioni Europee. Si tratta di “un’era geologica fa”, fanno sapere dal M5S mostrandosi speranzosi su quest’ultima ipotesi. Una prima risposta a questi dubbi si potrebbe avere nella giornata di sabato 17 dicembre. Intanto, però, i primi sondaggi danno il M5S attorno al 18% nel Lazio se dovesse correre da solo senza coalizzarsi con il Pd. Vento in poppa invece per la coalizione di centrodestra che conta di strappare la guida della Regione ai rivali di centrosinistra.

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