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Bollette e passaggio dalla tutela al mercato libero: ecco quando conviene restare con lo stesso gestore

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Gli italiani sono costretti di nuovo a fare i conti con i costi sempre più alti delle bollette dell’energia. Si avvicina a passi lunghi, infatti, la data del passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Nel mercato tutelato i fornitori sono una ventina. Fino a oggi queste società possono vantare 8,7 milioni di clienti luce e 6,1 milioni per il gas. Ora invece sono costrette a proporre un nuovo contratto ai loro clienti nel mercato libero. Ma vediamo quando conviene cambiare o meno gestore.
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Bollette, passaggio dal mercato tutelato al libero: quando conviene

Ma la domanda che in molti si stanno ponendo e se convenga veramente ai clienti accettare ‘al buio’ questo passaggio delle bollette energetiche dal mercato tutelato a quello libero. Secondo l’analisi condotta dall’osservatorio di Switcho, un servizio al 100% digitale che aiuta i suoi utenti a risparmiare sulle spese di luce, gas, telefonia e assicurazione, non è proprio così.

Da qualche settimana circa 15 milioni di consumatori del mercato tutelato hanno ricevuto una lettera dal proprio gestore per informarli sul passaggio che sta per avvenire: a partire dal primo gennaio per il gas, da aprile per la luce). Nella stessa lettera viene proposta una nuova offerta. “Molti clienti ci chiedono una consulenza sulle offerte proposte. – spiega Redi Vyshka, cofondatore e Coo di Switcho – Abbiamo notato forti differenze. Se alcune risultano effettivamente più vantaggiose rispetto alla migliore offerta a prezzo variabile del mercato libero, altre presentano una spesa annua superiore a quest’ultima. In questi casi, quindi, un attento confronto delle opzioni disponibili sul mercato può far risparmiare anche 150 euro all’anno sulla sola fornitura di gas naturale”.

“La transizione energetica che tutti stiamo cercando di attuare presuppone un consumatore più attivo. – commenta Simona Benedettini, consulente indipendente ed esperta di energia – Ad esempio sono sempre di più quelli che implementano uno o più servizi di domotica o installano pannelli fotovoltaici sul tetto o sul terrazzo. Per questi clienti, molte società del mercato libero propongono offerte tagliate su misura, ad esempio la manutenzione dei pannelli oppure un forte sconto su una caldaia di nuova generazione. Il consumo di energia è solo una delle variabili in gioco”.
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