Non sono mancate polemiche al funerale di Stefano Delle Chiaie, esponente della destra radicale e fondatore di Avanguardia Nazionale, scomparso a Roma nei giorni scorsi. Un saluto che è andato in scena proprio nella capitale, con la bara portata a spalla dagli amici di vecchia data e poi avvolta nel tricolore, qualche saluto romano ad accoglierla davanti la chiesa, una corona di fiori firmata “i camerati”e sull’altare uno stendardo dell’organizzazione.![](data:image/svg+xml,%3Csvg%20xmlns='http://www.w3.org/2000/svg'%20viewBox='0%200%20801%20535'%3E%3C/svg%3E)
Ad attendere l’arrivo del feretro c’erano alcune decine di persone. 50 gli agenti delle forze dell’ordine impiegati nella zona del Verano, con tre i blindati della polizia posizionati davanti alla Basilica di San Lorenzo Fuori le mura. Durante tutta la funzione otto militanti dell’organizzazione neofascista sono rimasti sull’altare accanto alla bara ricoperta dal tricolore e alla fine hanno fatto un picchetto in suo onore. Poi è stato osservato un minuto di silenzio per “tutti i camerati morti”.
![](data:image/svg+xml,%3Csvg%20xmlns='http://www.w3.org/2000/svg'%20viewBox='0%200%20800%20533'%3E%3C/svg%3E)
“Lui è uno di quei combattenti che quando avevo sedici anni mi facevano impazzire di ammirazione. Purtroppo il mondo moderno non è più fatto per queste persone, ma io spero e vivo per far sì che questi concetti vengano trasmessi ai più giovani”: così ha voluto ricordarlo Mario Borghezio, presente alla commemorazione del fondatore del movimento nato da una costola di Ordine Nuovo negli anni 60 e chiuso nel 1976 per effetto della legge Scelba.
![](data:image/svg+xml,%3Csvg%20xmlns='http://www.w3.org/2000/svg'%20viewBox='0%200%20799%20419'%3E%3C/svg%3E)
“Lo abbiamo stimato, abbiamo condiviso la sua storia, lo abbiamo amato e ci ha amati – ha detto il parroco don Pietro durante l’omelia – Noi eravamo molto amici pur avendo idee diverse. Avere idee diverse non ha mai generato lo scontro fra di noi”.
“Salvini? E chi l’ha invitato”. Il tour della Lega in Umbria è già pieno di gaffe