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Briatore contro De Luca: “Pensasse alle sue terapie intensive invece della mia prostatite”

Si riaccende la polemica tra Flavio Briatore e il presedente della Regione Campania. In un post su Instagram l’imprenditore piemontese critica le nuove misure restrittive imposte da Vincenzo De Luca: “Se invece della mia prostatite ai polmoni si fosse occupato delle sue terapie intensive, non assisteremmo ai suoi decreti raffazzonati”. È l’ultimo capitolo di un botta e risposta a distanza iniziato dal governatore campano dopo il ricovero di Briatore al San Raffaele. Nel suo post il manager piemontese attacca: “Se a fine estate il Presidente De Luca invece di pensare alla mia prostatite ai polmoni si fosse impegnato ad aumentare i posti in terapia intensiva, visto che la Campania ne conta la metà rispetto alla soglia stabilita a Maggio dal governo e per cui sono stati stanziati 1,3 Mld, forse oggi non assisteremo ai suoi decreti raffazzonati che dimostrano la sua totale incompetenza, a discapito del popolo campano che governa”.

Nel suo post Briatore si riferisce a un intervento di De Luca nel quale il governatore ironizzava sulla prostatite dell’imprenditore piemontese, che secondo quanto detto da Daniela Santanché sarebbe stata la causa della sua degenza al San Raffaele. Quando Briatore annunciò il suo ricovero in ospedale, avvenuto nel mare delle polemiche relative alla riapertura delle discoteche come luogo di diffusione del virus, Vincenzo De Luca non mancò di pungere con dei caustici auguri di pronta guarigione.“Inviamo un augurio affettuoso a Flavio Briatore che si sta curando, come lui ha detto, per una prostatite ai polmoni”, provocò il governatore durante una diretta Facebook. “Ha rilasciato un’intervista e dice che sta benissimo, quindi non ha bisogno più neanche dei nostri auguri. Ma noi gli inviamo con sincerità e affetto un augurio e un invito sommesso ad essere prudente, a non fare il fenomeno, perché parliamo di cose serie e pericolose”.Ti potrebbe interessare anche: Morgan: “Mi candido sindaco a Milano. Io di sinistra, ma Salvini non mi dispiace”