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Salvini attacca, Chef Rubio risponde: “Vigliacco, prima o poi ci vedremo faccia a faccia”

Il duello social tra Matteo Salvini e Chef Rubio rischi di diventare una serie tv. Ogni giorno una puntata, ogni giorno un colpo di scena. Stavolta a rilanciare l’attacco è lo chef, che pubblica un tweet dei suoi, al vetriolo contro il leader della Lega: “Solo i vigliacchi senza palle come te possono scrivere impunemente con così tanta insensibilità di carcere, detenuti, manicomi e malattie mentali. Prima o poi ci incontreremo faccia a faccia e ti farò vergognare d’esistere. No Matteo Salvini, non sarà dalla D’Urso. Spregevole”.

È questo il tweet con cui Chef Rubio si rivolge a Matteo Salvini, pubblicando anche lo screenshot di un cinguettio del leader della Lega. “È ufficiale: bisogna riaprire i manicomi”, aveva scritto l’ex vicepremier e ministro dell’Interno del governo gialloverde dopo aver postato una foto in cui Chef Rubio si punta alla testa un coltello affilato da cui pende una tagliatella.

Salvini, dice Rubio, “non ha offeso me, ma tutte le persone che soffrono ingiustamente in strutture fatiscenti, in istituti penitenziari in cui si vernicia solo il corridoio dove passa Mattarella e nel resto dei bracci si suicidano. Lui insulta la vita, insulta l’essere umano. È una m… senza fiori”. In un secondo tweet, Chef Rubio attacca: “La cosa che me fa più schifo de sto teatro comunicativo è che è fatto de vigliacchi attendisti, che se ne stanno a debita distanza in attesa di scrivere parzialità, in eccitato silenzio”.

E ancora: “Spettatori non paganti di un circo stantio, in cui primeggiano stipendi e vanità. Vigliacchi”. Evidentemente, stavolta, la solidarietà arrivata via social non è basta al cuoco-conduttore tivù”.

Ma facciamo un passo indietro, andiamo al precedente battibecco. Il pretesto questa volta era stata la manifestazione organizzata dal leader leghista sabato scorso in piazza San Giovanni a Roma a cui hanno partecipato duecentomila persone. Rubio aveva scritto: “Perché la fauna di #orgoglioitaGliano però scopa con le nigeriane”, ha scritto Chef Rubio su Twitter, “tradisce coi cubani, fa accompagnare i figli dalle filippine e i cani dai peruviani, capelli e unghie dalle cinesi, ha il muratore rumeno, l’idraulico albanese e portinaio indiano? Tra l’altro tutto a nero? Why?”, ha concluso in tono sprezzante.

Come sempre, le sue parole hanno scatenato polemiche e il suo tweet è stato invaso dai commenti.

 

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