Vai al contenuto

Conte e Sánchez, lettera alla von der Leyen: “Riapriamo subito le frontiere Ue”

Italia e Spagna. Giuseppe Conte e Pedro Sánchez. I due Paesi di nuovo uniti per un’altra battaglia comune dopo quella per i fondi europei. I due premier scrivono infatti un lettera alla presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, con la preghiera della riapertura dei confini Ue. La presidente ha dunque ricevuto uno scritto firmato da entrambi, nel quale si chiede di eliminare al più presto i controlli tra i Paesi dell’Unione, riaprire le frontiere e favorire così commercio e turismo. “La riapertura – come recita la lettera firmata dai due presidenti e ripresa da notizie.it – dovrà avvenire in maniera coordinata, non discriminatoria e in base a criteri epidemiologici chiari e trasparenti”.

Questa la richiesta dei due Paesi più duramente afflitti dalla pandemia Coronavirus, oltre che i più dipendenti dal turismo: per entrambi questo settore incide sul 12-13% del Pil. Come analizza notizie.it, la stagione estiva deve ripartire al più presto per tentare di sanare un minimo l’economia, ma per farlo c’è bisogno di unità e della collaborazione dell’Ue. In Italia le frontiere sono riaperte dal 3 giugno 2020, mentre la Spagna lo farà a fine mese, anche se si vocifera che dal 22 giugno dovrebbero riaprire i confini con Portogallo e Francia.

Nella lettera di Conte e Sánchez, si propone che il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie rivesta un ruolo chiave nello stabilire i criteri della riapertura, in sicurezza. La speranza e l’obiettivo dello scritto è quello di tornare a ristabilire la libertà di movimento nella Ue e nello spazio di Schengen.

“Molti dei nostri Stati membri si avvicinano alla data decisa per la riapertura delle loro frontiere alla mobilità turistica”, scrivono Conte e Sanchez, “da come questo processo verrà portato a compimento dipenderà la percezione che i nostri cittadini avranno del ruolo centrale dell’Unione Europea in tutta la crisi”.

 

Ti potrebbe interessare anche: L’ex compagna di George in lacrime: “Giustizia! Nostra figlia non ha più un padre”