Dei corsi per “guarire dall’omosessualità”. Un’idea agghiacciante che ha creato un nuovo caso nella Chiesa, visto che proprio una diocesi cattolica romana vicino Madrid è stata indagata dopo l’inchiesta uscita su El Diario che smascherava una serie di incontri finalizzati proprio alla guarigione degli omosessuali, tenuti dai prelati direttamente dentro la chiesa.
Il giornalista sotto copertura di El Diario ha descritto in spagnolo come aveva partecipato a una sessione in cui un consulente inesperto gli aveva detto che avrebbe rischiato di andare in prigione per avergli dato consigli su come smettere di essere omosessuale. Una pagina sul sito web del vescovato elenca vari link a pubblicazioni su matrimonio e sessualità, tra cui un libro intitolato: “Come prevenire l’omosessualità: i bambini e la confusione di genere”.
L’amministrazione di Madrid ha bandito le classi di conversione per i cittadini LGBT, dal momento che gli psichiatri dicono che i partecipanti sono spesso portati alla depressione e al suicidio. Gli esperti dicono che non esiste una base scientifica per affermare di “curare” gli omosessuali. Il vescovado di Alcalá de Henares, a nord-est della capitale spagnola, ha negato di offrire tali “cure”. Secondo le leggi anti-omofobia della regione, tali pseudo-terapie possono essere punite con multe fino a 45.000 euro.Paradossi italiani: quando la Lega litigava con la Svizzera e chiedeva di aprire i confini