Alessandro Di Battista torna alla carica con un suo vecchio cavallo di battaglia, la legalizzazione delle droghe leggere che ha deciso di riportare al centro del dibattito politico approfittando della manifestazione di diversi parlamentari (M5s, Pd e +Europa) davanti a Montecitorio, insieme ad alcune associazioni. Un sit-in per chiedere che venga rispettato quanto stabilito dalla sentenza della Cassazione, secondo la quale non è reato coltivare in casa piccole quantità di canapa.Di Battista è intervenuto sul tema attraverso un post pubblicato su Facebook nel quale ha scritto: “Volete la regolamentazione della produzione e della vendita della cannabis? Allora evitate di farvi i selfie con una canna in mano. Si tratta di gesti infantili ed altamente controproducenti. Ricordano coloro che pretendono di ottenere un miglioramento dei diritti civili per gli omosessuali esibendosi in volgari forme di trasgressione durante i Gay Pride”.

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