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Don Emanuele, il prete che ha sposato civilmente due donne e poi si è dimesso

Don Emanuele Moscatelli è balzato in cima alle cronache di mezza Italia. Il parroco della chiesa di San Lorenzo Martire, originario di Bassano Romano (Viterbo), ha indossato la fascia tricolore e ha sposato – civilmente – due donne a Sant’Oreste, comune in provincia di Roma al confine con la Tuscia. Il parroco ha ricevuto la delega ufficiale della sindaca Valentina Pini. Quando la storia è uscita fuori Moscatelli si è dimesso e secondo il vescovo di Civita Castellana dovrà riflettere su quello che ha fatto, quindi andare in ritiro spirituale perché il suo è stato un “gesto inopportuno”, come ha dichiarato a Tusciaweb.

La notizia, pubblicata ieri da AdnKronos, riguardava un’unione civile celebrata l’11 luglio a Sant’Oreste, municipio della provincia di Roma con poco più di 3.600 anime. Pochi giorni prima della celebrazione, il Parroco di San Lorenzo Martire è andato dalla prima cittadina per chiedere di potere unire in matrimonio in Comune le due donne. La sindaca Valentina Pini, primo cittadino di Sant’Oreste dal giugno 2016 eletta con una lista civica, aveva spiegato all’Adnkronos come erano andate le cose.

“Il parroco mi ha chiesto di potere avere la delega per sposare le due donne perché è prerogativa del sindaco concederla e, nella volontà di non ledere i diritti di nessuno, gliela ho data. La cerimonia è avvenuta in Comune”, aveva confermato Pini tenendo anche a precisare che “avendo una certa confidenza col parroco ho detto pure di valutare l’opportunità di questa cerimonia. Ecco come sono andate le cose”.

Il vescovo di Civita Castellana, monsignor Romano Rossi, ha però fatto sapere poco dopo la circolazione della notizia che Moscatelli si è dimesso: “Il parroco don Emanuele Moscatelli si è dimesso spontaneamente da parroco di Sant’Oreste e il vescovo Romano Rossi assicura che da domenica prossima avranno un nuovo parroco. Don Emanuele andrà a fare un ritiro spirituale di riflessione e verifica”. In rete, neanche a dirlo, per i più don Emanuele è diventato un eroe.

 

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