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Giletti furioso con la senatrice No pass: “Castronerie in serie”

Massimo Giletti furioso durante Non è l’Arena. Nella serata di mercoledì 20 ottobre, il conduttore decide di incentrare la puntata del talk show di La7 sulle proteste dei No green pass in corso a Trieste. Diversi gli ospiti in studio, ma è il collegamento con piazza Unità d’Italia a Trieste a regalare momenti di tensione. Giletti infatti si scontra duramente con Bianca Laura Granato. L’ex senatrice del M5S, ora in Alternativa c’è, rivendica il fatto di essere stata sospesa da Palazzo Madama perché si è rifiutata di esibire il green pass. Ne nasce una accesa discussione.

Giletti discute con la senatrice No green pass

La discussione a distanza tra Giletti e la Granato inizia già con una polemica da parte della senatrice che precisa “molto sommessamente” di chiamarsi Bianca Laura. “Lei molto sommessamente dovrebbe rispondermi in modo più interessante”, la attacca subito il giornalista ricordando che, fino a poco tempo fa, nessuno conosceva nemmeno il suo nome. Mentre ora è salita alla ribalta delle cronache per le sue posizioni estreme contro il certificato verde.

Poi, Giletti domanda alla sua ospite collegata da Trieste perché non abbia voluto mostrare il green pass in Senato. “Non l’ho voluto far vedere perché non credo di dover rispondere attraverso un atto di obbedienza ad un governo verso il quale non provo alcuna fiducia”, replica secca la senatrice Granato. “Il green pass viene imposto grazie a un decreto legge che è un atto emanato dal governo. Io entravo (in Senato) per contestare. Quindi non esibisco un attestato di obbedienza rispetto a un qualcosa che poi vado a contestare all’interno di quelle aule”, aggiunge.

Ma la sua tesi scatena le proteste degli altri ospiti presenti nello studio di Non è l’Arena. “Io rappresento il popolo e quella carta non rappresenta niente”, insiste però la Granato. “Scusi, lei non può rappresentare il popolo perché dovrebbe studiare la Costituzione. – sbotta allora Giletti – Se lo lasci dire da uno che ha studiato legge. Ha detto delle castronerie in serie”. Una frustata mediatica che scatena la reazione veemente della senatrice e degli altri manifestanti presenti in piazza a Trieste. “Non me la faccio insegnare da lei la Costituzione”, gli risponde la senatrice.

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