Ad aiutare le autorità impegnate nel far rispettare i divieti imposti a causa dell’emergenza coronavirus ci pensa Google, che renderà possibile individuare gli spostamenti e i luoghi affollati così da trovare soluzioni rapide ed efficaci per contenere la pandemia del coronavirus che ha messo in ginocchio tutto il mondo. 
 Gli spostamenti sono stati riuniti in alcune categorie come “generi alimentari e farmacie”, “negozi e attività ricreative”, “parchi”, “stazioni di trasporto pubblico”, “abitazioni” e “luoghi di lavoro”. Il tutto, spiega Google, nel rispetto della privacy. “I dati – ha chiarito Google – potrebbero aiutare a comprendere come sono cambiati gli spostamenti essenziali, e in questo modo permettere di suggerire raccomandazioni sugli orari di apertura dei negozi oppure sui servizi di consegna a domicilio. In modo analogo, le visite frequenti a determinate stazioni di trasporto pubblico potrebbero indicare la necessità di aggiungere altri bus o treni”.
 Gli spostamenti sono stati riuniti in alcune categorie come “generi alimentari e farmacie”, “negozi e attività ricreative”, “parchi”, “stazioni di trasporto pubblico”, “abitazioni” e “luoghi di lavoro”. Il tutto, spiega Google, nel rispetto della privacy. “I dati – ha chiarito Google – potrebbero aiutare a comprendere come sono cambiati gli spostamenti essenziali, e in questo modo permettere di suggerire raccomandazioni sugli orari di apertura dei negozi oppure sui servizi di consegna a domicilio. In modo analogo, le visite frequenti a determinate stazioni di trasporto pubblico potrebbero indicare la necessità di aggiungere altri bus o treni”. “In definitiva, capire non solo se le persone viaggiano, ma anche quali sono le destinazioni principali, in modo da poter progettare linee guida che salvaguardino la salute pubblica e le esigenze essenziali delle comunità. Ci auguriamo che questi dati contribuiscano a migliorare le informazioni sulla salute pubblica, così da permettere alle persone di rimanere in buona salute e al sicuro”.
“In definitiva, capire non solo se le persone viaggiano, ma anche quali sono le destinazioni principali, in modo da poter progettare linee guida che salvaguardino la salute pubblica e le esigenze essenziali delle comunità. Ci auguriamo che questi dati contribuiscano a migliorare le informazioni sulla salute pubblica, così da permettere alle persone di rimanere in buona salute e al sicuro”.Il falso video di Renzi che gioca in giardino “con gli amici portati dalla scorta”
