Uno scontro tutto interno a un Movimento Cinque Stelle dai nervi ancora tesi, dopo l’esito infausto delle elezioni europee che hanno sancito il sorpasso, con abbondantissimo margine, della Lega di Salvini a danno dei pentastellati. E all’interno del quale sta andando in scena la resa dei conti tra i due alfieri grillini per eccellenza, il vicepremier Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista.
Uno scontro che vive di provocazioni da una parte e dall’altra. Sempre secondo Il Giornale, infatti, non mancano i grillini vicini a Di Maio che avrebbero invitato il Dibba a “cercarsi un lavoro” facendogli presente: “Hai una moglie e un figlio da mantenere”.
“Per Dibba – prosegue il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti – ormai il lavoro è una vera persecuzione, quasi quanto per Di Maio lo sono i ‘movimentisti’. Il leader grillino, infatti, deve coniugare il volere dei riottosi a quello del governo. Impresa non facile, per non dire impossibile”. Sea Watch, il decreto sicurezza di Salvini smantellato in pochi colpi