Vai al contenuto

Il mondo contro l’Italia per quella foto: “Un’immagine agghiacciante”

Ha fatto il giro del mondo la foto di Gabriel Natale-Hjorth, il ragazzo americano fermato ieri insieme all’amico Elder Finnegan Lee per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega e immortalato in caserma, ammanettato dietro la schiena e con una benda grigia sugli occhi. Uno scatto che non ha fatto indignare il nostro ministro dell’Interno, che ha difeso l’operato degli agenti anche di fronte alla condanna degli stessi carabinieri. E che però ha scatenato lo sdegno di molte testate estere.

La Cnn ha parlato senza troppi giri di parole di “immagine scioccante”, commentando quell’istantanea scattata con il cellulare da uno dei militari presenti e diffusa prima su WhatsApp e poi su alcuni gruppi Facebook fino ad arrivare alla stampa. L’Arma aveva immediatamente preso le distanze, annunciando che si “sta svolgendo con la massima tempestività accertamenti diretti a individuare i responsabili”.Negli Stati Uniti le principali testate, dal Washington Post al Los Angeles Times, si sono dette indignate per il trattamento riservato ai due giovani americani. Colpevoli sì di un crimine terribile, atroce. E ai quali, però, non possono essere negati di punto in bianco i diritti civili. La Cnn ha spiegato che la polizia ha confermato direttamente a loro che sono state aperte due indagini, una per chiarire il motivo per il quale Gabriel Natale-Hjorth fosse a bendato e l’altra per accertare chi abbia dato il via alla pubblicazione. Secondo il sito di informazione americana inoltre la famiglia di Elder avrebbe riferito di non aver avuto contatti col ragazzo. La Cnn, si legge nell’articolo dedicato, ha poi sottolineato che l’immagine di Gabriel Natale-Hjorth ammanettato è stata condivisa anche dal ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha scritto sul proprio profilo Facebook: “L’unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un Carabiniere, un servitore della Patria, morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita”.

Ragazzo bendato, Salvini difende la pratica anche contro la condanna dell’Arma