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La rivincita di Greta: la Thunberg risponde così agli sfottò di Trump

Golia contro Davide, nel rispetto dell’epica: da un lato l’uomo più potente del mondo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump famoso per il suo carattere borioso e la sfacciataggine. Dall’altro Greta Thunberg, la bambina diventata famosa in tutto il pianeta per le sue battaglie in difesa del clima e che però, nel momento stesso in cui ha incontrato la fama, si è trovata anche al centro di polemiche infinite. I due si sono incrociati e sfidati. Ovviamente, visti i tempi che corrono, via social.

“Una ragazza molto felice in attesa di un futuro luminoso e meraviglioso” si definisce Greta Thunberg sul proprio profilo Twitter nella sezione dedicata alla propria descrizione. Una bio che la giovane attivista svedese ha cambiato subito dopo il tweet postato da Donald Trump sempre su Twitter. Il presidente americano, infatti, aveva scritto postando il discorso della Thunberg al vertice delle Nazioni Unite sul clima: “Sembra una ragazza molto felice in attesa di un futuro luminoso e meraviglioso”. 
Un tweet-sfottò, con il chiaro intento di prendere in giro la ragazzina che non gli aveva risparmiato delle occhiatacce una volta al suo cospetto, a cui la giovane ha deciso di rispondere a tono modificando la sua bio (che prima ospitava una semplice descrizione di se stessa: “16 anni, attivista per il clima con la sindrome di Asperger”, malattia dalla quale Greta è afflitta).I due non si sono mai sfidati a duello di persona, al di fuori dell’arena virtuale. Al Palazzo di Vetro, però, non è passato inosservato il volto della Thunberg quando ha incrociato il presidente Usa che si è fermato per 15 minuti ad ascoltare gli interventi della cancelliera tedesca Angela Merkel e del premier indiano Narendra Modi.

Il discorso di Greta all’Onu? Tweet sarcastico di Trump. Che figuraccia il presidente Usa