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Lavoro, come ricominciare dopo una giornata negativa in ufficio

Durante una settimana lavorativa è facile che ci si possa imbattere in giornate prolifiche e costruttive e in giornate in cui invece sembra andare tutto storto, dal piede con cui si scende dal letto fino all’ultima mail aperta prima di andare a casa. Resettare quanto accaduto e ricominciare sempre con il piglio giusto non è mai facile: a volte gli strascichi di quanto accaduto il giorno prima ci perseguitano ed è difficile dimenticare eventuali screzi con i colleghi o situazioni spiacevoli accadute. A complicare le cose, ci possono essere anche alcuni fattori esterni che vanno ad influenzare il nostro rendimento, rendendo “nera” la nostra giornata lavorativa: stiamo magari pensando a condizioni di salute non del tutto perfette oppure a problemi personali extra lavorativi che vanno ad inficiare in modo negativo sul nostro rendimento, condizionando la produttività e sopratutto l’armonia quotidiana dietro alla scrivania. I giorni no possono capitare a tutti ma bisogna sempre avere il giusto piglio e ricominciare in modo positivo, cercando di mettersi alle spalle tutto quanto accaduto in precedenza. Come fare? Esistono diversi metodi per cercare di cancellare una giornata lavorativa negativa e ricominciare alla grande. Di seguito abbiamo raccolto alcuni consigli su come fare a risalire la china.

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Eliminare i fattori di stress e comunicare con i propri superiori

I primi elementi che possono rendere una giornata lavorativa negativa possono essere i fattori di stress quotidiani: ognuno di noi reagisce allo stress in modo diverso ma non è mai facile isolare queste situazioni ed evitare che rendano la nostra permanenza in ufficio un inferno. Per cercare di combattere lo stress, è necessario capire da cosa è generato e trovare efficaci contromisure. A volte tutto può dipendere da carichi di lavoro eccessivi, o da un’attività che in quel momento non dovrebbe essere svolta. Evitiamo di sovraccaricare la nostra giornata lavorativa, distribuiamo bene le mansioni quotidiane in modo da evitare che lo stress prenda il sopravvento. Un altro consiglio di cui tenere conto è la comunicazione con i superiori: non vediamo sempre la chiacchierata formale con il boss come un’ultima spiaggia a cui non dover mai ricorrere: se c’è qualcosa che non va o che non riteniamo stia andando nel verso giusto, comunichiamo in modo chiaro con chi sta sopra di noi nelle gerarchie aziendali. Dal confronto possono sempre nascere spunti interessanti e molto spesso un approccio del genere viene apprezzato anche da chi ci sta di fronte.

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Lasciamo fuori dall’ufficio i problemi personali

Una giornata negativa in ufficio può capitare a tutti ma se la nostra frustrazione e il nostro mood sono influenzati da quello che accade o ci è accaduto al di fuori dell’ufficio, è necessario fermarsi un attimo a riflettere: quello che succede a casa non dovrebbe mai inficiare su quanto accade sul luogo di lavoro. Cerchiamo sempre di mantenere le due sfere ben distinte ed evitare che il personale possa influenzare in modo negativo la nostra vita professionale. Per ricominciare in ufficio nel modo giusto, schiariamo la mente e lasciamo tutti i nostri problemi fuori dalla porta dell’ufficio.

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