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Bankitalia indaga sui soldi della Lega finiti in Lussemburgo

I conti della Lega collegati al Lussemburgo da un documento della Banca d’Italia. Un rapporto compilato dagli analisti della Uif, l’ufficio antiriciclaggio, quello che monitora le operazioni sospette segnalate dagli istituti bancari. E che fa emergere dettagli finora inediti, rivelati da L’Espresso: si parla, infatti, di una transazione finanziaria che collega Giulio Centemero, parlamentare e tesoriere della Lega, a una piccola società italiana controllata da una holding del Lussemburgo.

Si tratta della Alchimia Srl, domiciliata in via Angelo Maj 24, a Bergamo, presso lo studio di Alberto Di Rubba, l’uomo che insieme ad Andrea Manzoni cura i conti dei gruppi parlamentari della Lega. La Alchimia, insieme ad altre sei società registrate nello studio di Di Rubba, fa capo alla Ivad Sarl, società lussemburghese le cui azioni sono in mano a una fiduciaria. Impossibile sapere chi sia il proprietario. Ma a quanto pare, il 10 agosto del 2016 Centemero ha versato denaro sui conti della società.Lo ha fatto “utilizzando provviste derivanti dall’accredito lo stesso giorno di un bonifico della Lega Nord e di un bonifico di Sdc Srl” si legge nel documento di Bankitalia. Traduzione: soldi del partito potrebbero essere finiti nel Granducato. Il dettaglio contenuto nel documento della Uif rischia di risultare rilevante ai fini delle inchieste giudiziarie.Da mesi la procura di Genova sta infatti cercando di capire se i 49 milioni di euro frutto della truffa ai danni dello Stato, quella commessa da Umberto Bossi tra il 2008 e il 2010, sono stati fatti sparire dai suoi successori, cioè prima Roberto Maroni e poi, dalla fine del 2013, il vicepremier Salvini. Il sospetto degli investigatori è che parte dei 49 milioni sia stata riciclata in Lussemburgo. Come? Proprio usando la Alchimia e le altre sei società domiciliate a Bergamo.

Il dettaglio contenuto nelle carte di Bankitalia certifica, secondo l’Espresso, il passaggio di denaro tra la Lega e una delle sette società controllate dall’anonima holding del Granducato. Un passaggio di denaro avvenuto attraverso Centemero, il tesoriere del partito scelto da Salvini in persona.

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