Una situazione drammatica, quella che la Liguria si trova a vivere in queste ore. Che evoca ricordi terribili, le immagini della tragedia del Ponte Morandi ancora fresche nella memoria e rese sempre attuali da mesi e mesi di indagini, polemiche, accuse. Il forte maltempo di queste ore ha causato altri problemi a una Regione costretta a fare i conti allo stesso tempo, da sempre, con il clima avverso e i problemi delle proprie strutture.
La società delegata al monitoraggio avrebbe infatti classificato il ponte ponendolo a “70” su una scala di rischio che corre da zero a cento. Si tratta di un livello di pericolo allarmante che potrebbe anche portare alla chiusura del viadotto, per evitare possibili, terribili conseguenze. Un dossier stilato dopo la scoperta dei falsi report che venivano compilati sulle condizioni di diversi viadotti italiani e che minimizzavano su una condizione di rischio sicuramente più seria.
“Non possiamo sostituirci a chi deve fare il monitoraggio e la manutenzione, ma se si presentano criticità, siamo pronti ad adottare i provvedimenti opportuni” ha dichiarato il Procuratore capo Francesco Cozzi. Cosa potrebbe succedere adesso al Ponte Coppetta? Tra le ipotesi c’è quella del sequestro cautelativo, innescato da chi guida l’inchiesta e senza ricorrere all’intervento del giudiceGrillo-Zingaretti, contatto segreto: scatta la telefona tra big giallorossi