Vai al contenuto

Salvini querela Il Riformista: “Non sono un drogato”

Matteo Salvini stavolta è indignato davvero. A fargli perdere le staffe è stato un articolo apparso su Il Riformista. Il quotidiano diretto da Piero Sansonetti sostiene che il leader della Lega si sia assentato più volte dai recenti vertici per il Quirinale, “per poi tornare rinfrancato e pimpante”. Allusione che non è piaciuta affatto all’ex ministro dell’Interno che attacca e minaccia querela. Sansonetti costretto a difendersi: “Mai scritto che si droga”.

Matteo Salvini

“Fra le centinaia di insulti e attacchi della stampa sinistra, questo lo voglio offrire alla vostra riflessione. – si sfoga Salvini in un lungo post su Facebook – Non è un attacco politico dei soliti: razzista, cretino, fascista, imbecille o simili. No. Nell’articolo del Riformista del 29 gennaio a firma di tale Angela N. si legge di ‘commenti pesanti sulle frequenti necessità di Salvini di assentarsi un attimo, giusto un attimo, per poi tornare rinfrancato e pimpante’. Ho capito io quello che avete capito voi?”, si chiede polemicamente il leader leghista.

“Uscirei spesso dall’ufficio, durante le riunioni, per andare a drogarmi in bagno e tornare pimpante. – spiega indignato Salvini – Accetto tutto, ma non questo. In questi giorni mi hanno accusato di essere ingenuamente leale e troppo generoso, di fare tante proposte e di fidarmi delle persone, mentre altri, da destra e sinistra, tradivano, fuggivano, dicevano solo No. Accuse che accetto, e di cui anzi vado orgoglioso. Ma drogato proprio no: questo non fa parte della contesa politica, questo va oltre, vorrei chiedere a questi ‘giornalisti’ di ricordarsi che fuori dai palazzi della politica ho due figli che rispettano e amano il loro papà, che con tutti i suoi difetti è per loro un modello”.

“Non chiedo rispetto, per qualcuno sarebbe troppo, ma almeno un po’ di pudore e vergogna pensando ai bambini, questo sì. Buona domenica a voi amici, comunque la pensiate. E per la signora e il suo ‘giornale’ invece, una bella querela e tanti soldi da dare in beneficenza ai ragazzi di San Patrignano”, conclude. “Non abbiamo mai scritto che Salvini si droga, cosa che per altro escludo. Non lo abbiamo scritto quindi penso ci sia un malinteso, perché noi non abbiamo scritto questo”, prova a difendersi così Piero Sansonetti.

Potrebbe interessarti anche: Quirinale, si va verso il Mattarella bis: la conferma arriva dalle parole di Salvini