Vai al contenuto

Teatro alla Scala, l’ultimatum di Sala al maestro Gergiev: “Condanna Putin”

I venti di guerra che spirano in Ucraina si abbattono anche sul mondo della cultura. A farne le spese è tra gli altri il direttore d’orchestra russo, Valery Gergiev. Il maestro Gergiev è impegnato in questi giorni ne ‘La dama di picche”, in programma anche questa sera al Teatro alla Scala di Milano. È proprio il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe sala del Pd, a lanciare un ultimatum nei confronti di Gergiev: “Condanna l’invasione di Putin o ci troveremo un altro maestro”.

Valery Gergiev

“Abbiamo alla Scala ‘La dama di picche’, diretta dal maestro Valery Gergiev, che ha più volte dichiarato la sua vicinanza a Putin. Con il sovrintendente del teatro gli stiamo chiedendo di prendere una posizione precisa contro questa invasione e se non lo facesse saremmo costretti a rinunciare alla collaborazione”. Sono queste le parole pronunciate da Sala durante un confronto con l’ex candidato sindaco del centrodestra a Milano e oggi consigliere comunale, Luca Bernardo.

Milan’s Mayor Giuseppe Sala at the La Scala opera house’s gala season opener to attend Giuseppe Verdi’s “Macbeth”, Milan, Italy, 07 December 2021. The Scala opera house season opener is considered one of the highlights of the European cultural calendar. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

“Di fronte a queste situazioni bisogna intervenire”, minaccia Giuseppe Sala spiegando che si tratta di “un piccolo segno per manifestare il fatto di voler prontamente rendersi conto di quello che sta succedendo. Rispetto certamente il tenore culturale del maestro Gergiev, ma ha più volte dichiarato la sua vicinanza a Putin”, aggiunge il primo cittadino milanese.

Russian director Valery Gergiev, one of the world’s best and owner of numerous awards, rehearses with the Mariinski Theater’s Orchestra of Saint Petersburg and Pamplona’s Choral Society prior to their concert next Tuesday in Pamplona, Navarra, Spain, 22 January 2017. EFE/Jesus Diges

“Proprio in questi minuti sto chiedendo al maestro, in accordo con il sovrintendente del teatro Dominique Meyer, di prendere una posizione precisa contro questa invasione. – fa sapere il sindaco Sala – È chiaro che la cultura può andare su altri piani. Ma di fronte a situazioni così chiare bisogna intervenire. Se il maestro Gergiev non prenderà posizione contro l’invasione, stasera ‘La dama di picche‘ e le altre rappresentazioni non so se non si faranno. Ma probabilmente si troverà un altro maestro e saremo costretti a interrompere questa collaborazione”, conclude.

Potrebbe interessarti: Ucraina, De Zerbi bloccato in albergo a Kiev: “Svegliato dalle esplosioni”