Vai al contenuto

Matteo Bassetti, la denuncia shock: “Lo hanno fatto mentre ero al compleanno di mio figlio”

Matteo Bassetti ancora nel mirino degli hater o dei cosiddetti no vax. È lo stesso direttore della Clinica di Malattie Infettive del San Martino di Genova a denunciare sui social un blitz compiuto da alcuni sconosciuti nel suo ospedale durante la notte tra sabato e domenica scorsi. Una scritta ingiuriosa è comparsa sulla porta del suo studio: “Bassetti cog*****”.
Leggi anche: Bassetti a Sanremo, messaggio a Madame

Matteo Bassetti ospedale blitz

Blitz in ospedale contro Matteo Bassetti

Ma la cosa che fa infuriare ancora di più Matteo Bassetti è che il blitz compiuto nell’ospedale dove lavora sia avvenuto mentre lui stava festeggiando il 18esimo compleanno del figlio. Insomma, le schiere di odiatori che il medico si è fatto nemici durante la pandemia di coronavirus non sembrano ancora essersi dissolte, anche a distanza di anni. Qualcuno evidentemente non perdona a Bassetti le sue posizioni troppo estreme in favore dei vaccini e contro il cosiddetto movimento no vax.
Leggi anche: Matteo Bassetti, la rivolta dei medici: “Deve essere sottoposto a procedimento disciplinare”

“Una grande tristezza. – comincia così il post di Matteo Bassetti su Facebook con cui denuncia il blitz compiuto nel suo ospedale – Mentre ero a festeggiare i 18 anni di mio figlio qualcuno si è introdotto nella direzione della Clinica Malattie Infettive del San Martino e ha scritto un insulto alla mia persona sulla porta del mio studio. Il clima purtroppo continua ad essere avvelenato per volere di qualcuno che con il dissenso e gli insulti campa”.

“Io sono orgoglioso del mio lavoro e di quello che ho fatto. – prosegue poi Matteo Bassetti – Vado avanti a testa altissima e non mi fermerò in questa battaglia per la scienza e per stare sempre dalla parte dei pazienti. Grazie alle forze dell’Ordine e alla Direzione dell’ospedale che stanno indagando sull’accaduto. Grazie a tutti quelli che mi hanno già espresso la loro solidarietà e vicinanza. Non mollo di un millimetro! Purtroppo l’invidia è come un cancro metastatico nel nostro Paese”, conclude rivolgendosi agli autori del blitz.
Leggi anche: Cancro e vino, Bassetti contro Viola