Salvini attacca, Mentana risponde. Senza troppi giri di parole, indirizzando direttamente al ministro dell’Interno la sua replica, dopo che il leader della Lega aveva puntato il dito contro i telegiornali italiani. “Segno che evidentemente – ha subito risposto il conduttore in diretta, al Tg La7 – ritiene che faccia gioco così. A noi francamente, con tutto il rispetto, fa un baffo una critica come questa”.
A quel punto Mentana è passato al contrattacco: “Forse allora dovremmo parlare del concorso Vinci Salvini, che ieri è stato lanciato sui social dallo stesso ministro dell’Interno. O forse più seriamente delle famose centinaia di migliaia di rimpatri che un anno fa erano stati promessi che un anno fa erano stati promessi, durante la campagna elettorale, e che invece non ci sono stati affatto. Ma sicuramente ne avrà già parlato Salvini durante il suo comizio”. 
“Col sorriso sulle labbra – ha concluso Mentana – ricordiamo a Salvini che abbiamo avuto modo di attaccare per queste scelte di comunicazione chi ha governato prima di lui e per un tempo più lungo. Di sicuro queste cose non ci fanno paura e non modificano neanche il nostro modo di lavorare, che sarà come sempre ‘sine ire et studio’ nei suoi confronti” scherzando poi sul fatto che “Salvini ha fatto il classico come noi”.
Lo striscione anti-Salvini rimosso dai vigili? Un “ordine della questura”