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Montesano, lite furiosa in diretta tv con Ronzulli e Fiano

Enrico Montesano protagonista dell’ultima puntata di Dritto e rovescio. L’attore romano è collegato con lo studio della trasmissione di Rete 4 condotta da Paolo Del Debbio. In studio ci sono diversi ospiti tra cui Licia Ronzulli di Forza Italia, Emanuele Fiano del Pd e il giornalista Alessandro Cecchi Paone. Il tema della discussione è se sia giusto o sbagliato aver adottato il green pass obbligatorio. L’atmosfera diventa subito bollente. E lo scambio di battute tra gli ospiti durissimo.

Enrico Montesano a Dritto e rovescio

Le posizioni anti green pass e critiche sui vaccini di Enrico Montesano sono note da tempo. Dopo aver ascoltato la Ronzulli affermare che “chi non si vaccina è un’irresponsabile, egoista e opportunista”, l’attore prende la parola. Montesano nega che il porto di Trieste sia stato mai bloccato dai manifestanti. Ad esclusione dei concitati momenti dello sgombero effettuato dalla polizia in assetto anti sommossa. “Aggredite i no green pass (accusandoli) di essere violenti. Ma le parole che ha detto la signora Ronzulli sono state di una violenza e offensive verso chi combatte per la libertà. Avete capito che è per la libertà? Non avete capito che il popolo italiano sta cambiando. Siete vecchi e antichi”, ripete alzando il tono della voce.

“Ma la pianti. Si deve vergognare di dire queste cose”, replica inviperita la parlamentare berlusconiana dando vita ad un aspro battibecco. “Il popolo italiano si è rotto le scatole di voi”, insiste però Montesano. Del Debbio prova a calmare le acque. E a quel punto interviene nella diatriba anche Fiano. “A lei chi dà il diritto di parlare in nome del popolo italiano? Me lo dica. Lei non è nessuno”, lo bacchetta il deputato del Pd.

Ne nasce un secondo, immediato, botta e risposta in cui le voci dei protagonisti si sovrappongono in un succedersi di accuse e offese reciproche. “Io sto in mezzo alla gente”, difende le sue ragioni Montesano. Ma Fiano ormai è un fiume in piena. “Lei dovrebbe avere rispetto ei 132mila morti che abbiamo avuto”, grida ancora il parlamentare. Una litania che l’attore non riesce ad interrompere. Montesano alza platealmente le braccia al cielo in segno di resa rispondendo: “È partito con la retorica dei morti”. Chiosa finale della Ronzulli: “Se ne stia a casa che è meglio”.

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