In questi giorni si stanno tenendo gli Stati Generali della Natalità. Papa Francesco ha deciso di fare un lungo intervento proprio su questo argomento. Ma nel suo discorso qualcuno ha visto tra le righe una dura bacchettata a Giorgia Meloni e alla politica che il suo governo sta adottando contro l’accoglienza dei migranti.
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Papa Francesco agli Stati Generali della Natalità
“La natalità e l’accoglienza non vanno mai contrapposte perché sono due facce della stessa medaglia, ci rivelano quanta felicità c’è nella società. – dichiara Papa Francesco agli Stati Generali della Natalità – Una comunità felice sviluppa naturalmente i desideri di generare e di integrare, di accogliere. Mentre una società infelice si riduce a una somma di individui che cercano di difendere a tutti i costi quello che hanno. Quando siamo tristi ci difendiamo, ci chiudiamo e percepiamo tutto come una minaccia”, parole che a molti sono sembrate una frecciata diretta a Giorgia Meloni presente in sala.
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“Forse mai come in questo tempo, tra guerre, pandemie, spostamenti di massa e crisi climatiche, il futuro pare incerto. – prosegue poi Papa Francesco senza comunque mai nominare la Meloni – Tutto va veloce e pure le certezze acquisite passano in fretta. Infatti, la velocità che ci circonda accresce la fragilità che ci portiamo dentro. E in questo contesto di incertezza e fragilità, le giovani generazioni sperimentano più di tutti una sensazione di precarietà, per cui il domani sembra una montagna impossibile da scalare. Difficoltà a trovare un lavoro stabile. Difficoltà a mantenerlo. Case dal costo proibitivo, affitti alle stelle e salari insufficienti sono problemi reali”, aggiunge il Pontefice.