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Patuano e il difficile addio a Telecom

Marco Patuano ha firmato le sue dimissioni da amministratore delegato di Telecom Italia, decisione che verrà formalizzata nelle prossime ore. Il suo incarico è stato affidato in delega al presidente Giuseppe Recchi, in attesa che Vivendi, l’azionista di maggioranza, assegni l’incarico ad un successore.
Ma chi è Marco Patuano? L’ormai ex ad ha sviluppato quasi tutta la sua carriera da dirigente in quest’azienda, con incarichi in Brasile e Argentina in qualità di manager “dipendente”. La sua non è stata di certo una delle gestioni più semplici. Pantuano, infatti, si è trovato a dover gestire spinose situazioni ereditate dal passato, come le diverse partecipazioni in Sudamerica e l’enorme debito. È un uomo che ha creduto fortemente al mondo delle TLC, anche sotto l’aspetto tecnico, e forse proprio questa sua mentalità l’ha portato ad entrare in collisione con il socio di maggioranza Telecom, che punta a far diventare la compagnia una media company sviluppata in tutto il mondo.
Anche se non è ancora molto chiara la strategia di Vincent Bolloré, importantissimo imprenditore televisivo francese, non è certo un mistero la sua intenzione di voler puntare a far diventare Telecom una società nella quale far integrare l’infrastruttura tecnologica, le torri di trasmissione e le reti.
Patuano ha lasciato l’incarico da amministratore di Telecom un anno prima della scadenza naturale del contratto nel 2017. Le selezioni del successore di Patuano sono già iniziate e molte pensano già a Cattaneo o a Gubitosi. Una volta formalizzate le dimissione, molto probabilmente anche altri top manager vicini a Pantuano potrebbero lasciare l’azienda.