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Arriva anche il microchip: reddito di cittadinanza, l’ennesima svolta annunciata da Di Maio

Ancora novità sul reddito di cittadinanza, anticipate da Luigi Di Maio che ospite della redazione de Il Fatto Quotidiano ha voluto anticipare alcune modifiche che saranno introdotte per il funzionamento di quello che è diventato col tempo il provvedimento simbolo del Movimento Cinque Stelle: “Le tessere per il reddito di cittadinanza avranno un microchip intelligente che impedirà di usarle per spese come il gioco d’azzardo. Ma da fuori saranno come le altre, per non mettere a disagio nessuno”.

Il vicepremier ha spiegato anche che “da gennaio un sito Internet dirà a tutti che dovranno preparare entro marzo i documenti necessari da caricare sul portale per chiedere il reddito, a partire dal certificato Isee”. Non è stato ancora però specificiato quale sarà il sito. Alla redazione del Fatto che osserva come molti poveri non possiedono internet, Di Maio risponde: “Ci saranno punti internet disponibili, e comunque i due terzi della platea sono composti da gente che ha qualche entrata”.
Quanto ai beneficiari del reddito di cittadinanza il vicepremier ha le idee più chiare: “Oltre cinque milioni – risponde Di Maio al Fatto – Ma prevediamo almeno dieci milioni di richiedenti. E tutti dovranno certificarsi tramite l’identità digitale, la Spid”.Per evitare confusione “ad aiutare i cittadini ci saranno i navigator, quelli per cui mi hanno preso in giro, che dipenderanno dall’Agenzia nazionale per le politiche del Lavoro. Questi tutor avranno tablet e cellulare sempre collegati a un terminale che incrocia domanda e offerta, ma andranno anche a casa delle persone”.

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