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Reddito di cittadinanza, dal 6 marzo si potrà presentare domanda anche presso i Caf: ecco come fare

A meno di due giorni dalla data ufficiale per l’avvio alla presentazione delle domande per ottenere il Reddito di cittadinanza, sembra davvero tutto pronto alla partenza: dal prossimo mercoledì 6 marzo, i cittadini che si trovano in stato di bisogno economico e possiedo tutti i requisiti previsti dal decreto, potranno presentare le domande per ottenere il reddito di cittadinanza presso Poste Italiane, ma anche ai Caf, grazie alla recente intesa raggiunta tra Inps e i Centri di assistenza Fiscale siglata al ministero del Lavoro. Secondo l’accordo, i Caf forniranno ai cittadini il servizio di raccolta delle domande per il Reddito da inviare all’Inps gratuitamente. In cambio avranno dall’Inps per ogni pratica aperta 10 euro esclusa l’Iva (12,2 Iva compresa), mentre per ogni integrazione a domanda già presentata avranno diritto a 5 euro Iva compresa. Ogni Caf avrà uno sportello attivo e in base all’accordo, potrà inviare in via telematica le domande all’Inps.

Presentare domanda presso un Caf
Dunque a partire dal 6 marzo prossimo per usufruire del servizio di assistenza gratuito, tutti i cittadini aventi i requisiti previsti dal decreto, potranno recarsi presso un Caf muniti di documento d’identità e di modello Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), per procedere alla compilazione della modulistica e ottenere la relativa ricevuta d’invio. Senza Isee la domanda non può essere acquisita: quindi chi non lo possiede deve farlo, passando per la presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu). Eventualmente i Centri di assistenza fiscale si occupano anche della compilazione ed invio all’Inps del modello Isee per conto dei cittadini richiedenti questo servizio. Ricordiamo però che per ottenere l’attestazione definitiva Isee, il Caf può impiegare anche dieci giorni, quindi in caso di imminente scadenza della prestazione richiesta si potrebbe rischiare di essere esclusi dalla presentazione della domanda anche se si possiedo tutti i requisiti di legge.
Quando arriva la Card
Per coloro che riusciranno a presentare domanda entro il 31 marzo, superato il controllo dei requisiti, riceveranno a fine aprile la comunicazione Inps (via email o con sms) di accoglimento della domanda, e a pochi giorni di distanza arriverà anche il messaggio delle Poste per andare a ritirare la card.La dichiarazione di disponibilità al lavoro
Entro 30 giorni dal riconoscimento da parte dell’Inps del reddito di cittadinanza, bisognerà presentare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro; anche la Did può essere inviata tramite Caf/Patronato. Sempre entro un mese, si riceverà la convocazione dai centri per l’impiego per sottoscrivere il Patto per il lavoro o dai servizi dei Comuni per stipulare il Patto di inclusione sociale. E’ esonerato chi presta lavoro di cura in famiglia a un disabile o a un minore di 3 anni.

 

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