Prima di affrontare e risolvere la crisi del governo Renzi, è fondamentale trovare una direzione da intraprendere. Solo a quel punto si potrà ragionare sulla persona alla quale affidare le chiavi di Palazzo Chigi. Così Matteo Renzi si è espresso al termine delle consultazioni, dopo essere stato ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Quirinale.“Prima decidiamo dove andare, poi capiremo con chi. Io non vedo altra maggioranza politica che non contempli Italia Viva. Negli ultimi 15 giorni siamo stati coperti di fango solo perché siamo stati gli unici a porre i problemi” ha spiegato il Rottamatore, l’uomo che ha aperto la crisi del Conte bis. Renzi ha però chiarito di non voler andare alle elezioni. Quello che serve, secondo l’ex presidente del Consiglio, è una maggioranza unita. La linea invocata dal partito, però, è quella di non dare subito un mandato esplorativo a Conte.
“Abbiamo dato la nostra disponibilità al presidente Mattarella – ha aggiunto Renzi – per affrontare le soluzioni che saranno più opportune. Preferiamo un governo di natura politica ad un governo istituzionale, che saremmo comunque pronti ad appoggiare. Con quale maggioranza? Abbiamo sentito parole dure nei confronti di Italia Viva. Lasciamo valutazioni a chi ha messo veti su di noi. Se c’è una valutazione politica che prevede il nostro coinvolgimento, noi ci siamo. Ma se ci sianmo vogliamo parlare di contenuti. E diciamo comunque no a un governo populista o raccogliticcio”.

Renzi dal Quirinale: “No al voto. Cosa abbiamo detto a Mattarella. Conte? L’ho sentito…”