Ha appena preso il via, senza brillare troppo all’esordio, il Festival di Sanremo 2019, che ha visto la conferma di Claudio Baglioni come direttore artistico e che è stato accompagnato dal solito codazzo di polemiche e veleni. Tra i punti di contrasto, al solito, il compenso degli ospiti e i guadagni che la kermesse genera per le casse di mamma Rai, una vera e propria guerra di cifre che ha visto scendere in campo un numero sempre più nutrito di contendenti. Riassumendo, ecco quanto emerso fino a oggi.
Sul fronte ospiti, invece, i compensi dovrebbero oscillare tra i 20mila e i 50mila euro a testa. Una nutrita schiera di vip italiani, che oltre al già acclamato Bocelli vedrà scendere in campo i vari Laura Pausini, Checco Zalone, Biagio Antonacci, Luciano Ligabue, Fiorella Mannoia e Antonello Venditti. Con un’eccezione in arrivo da oltre i confini, Ed Sheeran. Proprio per lui potrebbe essere fatta un’eccezione, con cifre superiori rispetto a quelle destinate agli altri big.
Un gioco che vale la candela? Secondo il Sole 24 Ore, il Festival quest’anno potrebbe far segnare un nuovo record nella raccolta pubblicitaria, che “viaggia tra i 28 e i 29 milioni, almeno 3 più dello scorso anno”. Il profitto, confrontando ricavi netti e costi, dovrebbe superare i 10 milioni di euro. Il tutto al netto delle immancabili polemiche, già ovviamente esplose sui social, tra chi ritiene l’investimento azzeccato e chi invece si lamenta per il cachet eccessivo dei protagonisti di Sanremo.Salvini diserta Sanremo: “Non ci andrò”. Sì, ma qualcuno lo aveva invitato?