Il Festival di Sanremo è sotto tiro. Non passa giorno che la storica kermesse della canzone italiana non venga attaccata e criticata per i motivi più diversi. A dominare la scena delle polemiche è sicuramente la prevista ospitata, tramite un videomessaggio registrato, del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Le veementi proteste di alcuni esponenti politici e membri del Consiglio di amministrazione Rai hanno però indotto la dirigenza di viale Mazzini a sottoporre a controllo preventivo il messaggio di Zelensky. Chi invece non apprezza in ogni caso Sanremo è Mauro Corona. Ospite fisso di Bianca Berlinguer a Cartabianca, lo scrittore utilizza termini durissimi per stroncare l’evento parlando di “finti perbenisti”.
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Mauro Corona contro i “finti perbenisti” di Sanremo
Invogliato dalla Berlinguer a fornire il suo giudizio su Sanremo, durante l’ultima puntata di Cartabianca Mauro Corona non si lascia certo pregare. Lo scrittore ammette candidamente di aver apprezzato nelle scorse edizioni le esibizioni di Achille Lauro che definisce come un “matto di talento” e un artista “fuori dagli schemi”.

Poi aggiunge sibillino: “Mi annoio, mi stanco. Poi dipende anche dal conduttore, sa? Se ci fosse un conduttore che mi è simpatico, allora magari sto lì a sentire le battute. Ma con questi finti perbenisti…Girerò qualche volta”. Mauro Corona non specifica però chi siano questi “perbenisti”, visto che quest’anno il conduttore del Festival di Sanremo, Amadeus, sarà affiancato da Gianni Morandi, Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini.