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Riaperture, Bonaccini fa il Salvini, Galli sbotta in diretta e lo sotterra: “Si vergogni!”

Uno scontro durissimo, come ormai accade da diverso tempo, tra il mondo della scienza e quello della politica. Stavolta a darsele di santa ragione sono stati il presidente dell’Emilia Romagna (e della Conferenza delle Regioni), Stefano Bonaccini, e il responsabile di malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano, il professor Massimo Galli. “Nel momento in cui altri Paesi chiudono, noi riapriamo. I dati parlano chiaro. I calcoli non sono stati fatti su base scientifica. Non facciamo gli ipocriti. Diciamo le cose vere, non quelle che fanno comodo”, attacca Galli. (Continua a leggere dopo la foto)

Che insiste: “Diciamo chiaramente che si è disponibili a vedere qualche centinaio o qualche migliaio di morti in più, e che dobbiamo provare a tenere in piedi le attività economiche e va bene così”, queste le parole del professor Massimo Galli, che poi rincara la dose e attacca il governatore dell’Emilia Romagna Bonaccini, ospite con lui del programma “Cartabianca” su Rai Tre: “Si vergogni, lei sta utilizzando delle piccole armi”. (Continua a leggere dopo il video)

E infine l’affondo: “Cerchi di dire le cose che sono vere, non quelle che fanno comodo a questo e quel politico”. Non si fa attendere la risposta di Bonaccini che replica utilizzando lo stesso tono: “Io non so di cosa mi dovrei vergognare perché ho detto una cosa senza criticare nessuno”.

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