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Il Fatto: “Scuola di formazione della Lega nei locali degli amici dei boss ‘ndrangheta”

Davide Milosa sul Fatto Quotidiano di oggi (30 giugno) racconta della scuola di formazione della Lega di Matteo Salvini e della sua sede. Si tratta di una scuola di formazione politica che si trova nei locali dello Sporting Club di Milano 3, struttura costruita negli anni 80 da Silvio Berlusconi e gestita oggi dalla famiglia calabrese degli Stilo, i cui rapporti con personaggi legati alla cosca Mancuso sono illustrati dalle annotazioni del Ros. Nell’articolo, comunque, si precisa che uno dei protagonisti citati è stato archiviato. Scrive Milosa: “Gli atti fanno parte di un fascicolo della Procura di Milano chiuso nel settembre scorso con diversi arresti in relazione a fatti corruttivi in alcuni Comuni dell’hinterland”.

E aggiunge: “Tra le varie informative ve ne sono alcune che spiegano i contatti tra Francesco Giuseppe Stilo, detto Pino, con l’entourage di uno dei clan più potenti della Calabria. Per questo lo stesso Stilo sarà indagato per mafia dalla Dda di Milano e successivamente archiviato. Nonostante ciò, restano nero su bianco i suoi rapporti con personaggi del clan di Limbadi, in particolare con l’ala che fa riferimento al boss Pantaleone Mancuso detto Scarpuni. All’ultimo atto della scuola di formazione nei locali dello Sporting affittati e regolarmente pagati dal partito, c’erano quasi tutti i big della Lega”.

Non poteva mancare, ovviamene, il segretario Matteo Salvini, “salito sul palco per salutare i corsisti arrivati da tutta Italia pagando un gettone di 500 euro l’uno. Ci risiamo, dunque. Perché dopo l’abbraccio al capo della curva del Milan Luca Lucci (era il 2018) che aveva appena patteggiato una condanna per droga, ora il Capitano presenzia a un evento del suo partito organizzato in un luogo da anni nel mirino dell ’Antimafia di Milano. Oltre a lui, c’era l’ex sottosegretario leghista del ministero Infrastrutture e Trasporti, già indagato a Milano per autoriciclaggio, Armando Siri, ideatore della scuola di formazione promossa da Salvini”.

Milosa racconta ancora che Stilo, intercettato, elenca i locali gestiti dalla cosca. “In questo modo – scrive il Ros –dimostra di essere aggiornato su questioni riservatissime e illegali riguardanti i Mancuso a cui, di norma, hanno accesso esclusivo solo i membri del sodalizio ’ndranghe tistico”. Contatti con persone vicine ai boss, ma anche amicizie nel mondo dell ’imprenditoria e della politica lombarda. Salvini terrà ancora in quei locali la sua scuola di formazione politica?

 

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