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Tecnologia: sarà possibile votare dallo smartphone con blockchain

Tra le potenziali applicazioni della blockchain– la tecnologia del registro distribuito che è alla base, tra le altre cose, dei Bitcoin – c’è anche la possibilità di votare direttamente dal computer di casa o da uno smartphone, in totale sicurezza e anonimato. Fino a poco tempo fa, l’idea di usare il registro distribuito con finalità elettorali sembrava solo un progetto utopistico, ma alcuni americani adesso potranno votare tramite blockchain.  La notizia arriva dal West Virginia, che ha contratto la compagnia  Voatz di Boston per consentire il voto via smartphone per le truppe all’estero nelle elezioni di medio termine del 2018. I membri delle forze armate potranno esprimere i loro voti utilizzando un’app, con i dati di voto registrati su una blockchain. 

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Il nuovo sistema di elezione

I virginiani occidentali che servono all’estero saranno i primi a lanciare voti elettorali federali utilizzando un’app per smartphone, una mossa pensata per facilitare le elezioni di novembre nelle truppe che vivono all’estero. Ma l’integrità elettorale e gli esperti di sicurezza informatica hanno espresso allarme alla prospettiva di votare per telefono, e uno è arrivato al punto da definirlo “un’idea orribile”. Secondo un rapporto della CNN pubblicato lunedì, lo stato prevede di lasciare soldati che sono residenti permanenti dello stato ma che stanno scontando il voto all’estero tramite i loro smartphone usando un’app di voto blockchain chiamata Voatz. Segna la prima volta che i cittadini statunitensi possono votare tramite app mobile.

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Come funziona l’app

Per usare Voatz, i soldati dovranno prima dimostrare di essere chi affermano di essere. Il processo di registrazione prevede il caricamento di una foto del loro documento d’identità emesso dal governo e un video del loro volto, preso come un selfie. Il software di riconoscimento facciale dell’app guarderà sia la foto che il video per garantire che raffigurino la stessa persona. Dopo questo processo di verifica, i soldati saranno pronti a votare. Una volta che lo fanno, l’app, anonima le schede e registra i voti su una blockchain, un registro digitale sicuro che è quasi a prova di manomissione. “Il voto sul cellulare è un’idea orribile”, ha detto alla CNN Joseph Lorenzo Hall, il capo tecnico del Center for Democracy and Technology . “È il voto in internet sui dispositivi orribilmente sicuri delle persone, sulle nostre orribili reti, sui server che sono molto difficili da proteggere senza una registrazione fisica dei voti”. Tuttavia, il segretario di stato della West Virginia Mac Warner insiste che Voatz è sicuro. Storicamente, la sicurezza delle elezioni è stata una delle sue priorità principali: all’inizio di quest’anno, ha garantito 6,5 milioni di dollari in finanziamenti federali da spendere in attrezzature, sicurezza informatica e formazione per assicurare che le elezioni statali siano sicure.

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