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Arriva il treno sanitario per il trasporto dei pazienti Covid: un’idea tutta italiana

La lotta al nuovo coronavirus corre anche sulle rotaie: nasce in Italia un treno sanitario costituito da otto carrozze, di cui tre adibite a posti letto di terapia intensiva, capace di trasportare 21 pazienti ventilati Covid non solo da un capo all’altro d’Italia, ma in tutta Europa. L’eccezionale convoglio è stato inaugurato ieri a Roma, ed è stato realizzato da Trenitalia in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile e AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) Lombardia, per trasferire malati verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere. Il treno sanitario, primo e unico nel suo genere in Europa, è nato grazie all’inventiva e all’ingegno italiani, a dimostrazione del fatto che quando vogliamo sappiamo fare anche meglio degli altri. Una possibilità che supera anche il trasporto in elicottero, e che aiuterà non solo in questa fase d’emergenza, ma anche un domani alla fine dell’emergenza sanitaria.

Trasporto pazienti in Italia e all’estero
Il treno sanitario è stato presentato al binario 1 della stazione Termini di Roma. Dotato di personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche, il convoglio verrà utilizzato per il trasporto pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere. Inoltre anche dopo l’emergenza sanitari, il treno potrà rappresentare un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come posto medico avanzato.

Com’è composto il convoglio
“E’ stato realizzato in nostre officine di Voghera – ha spiegato l’a.d. di Fs italiane durante la presentazione – . E’ dotato di 8 carrozze che possono trasportare fino a 21 malati. Non sarà solo legato al Covid. E’ un treno che può circolare in tutta Europa ed è il primo di questo tipo in Europa”. A bordo ci sono anche tre carrozze con posti letto di terapia intensiva per pazienti sottoposti a ventilazione, 21 ventilatori polmonari, un ecografo, due emogas analizzatore e 21 fra monitor e altre attrezzature.

Inoltre davanti all’ingresso principale della stazione Termini è in funzione anche l’hub per la vaccinazione anti-Covid inaugurato nei giorni scorsi. “E’ solo il primo. Ce ne saranno altri 11 in tutto il Paese per contribuire alle vaccinazioni”, ha detto Battisti.

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