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Striscia la Notizia, Max Laudadio e la troupe aggrediti a Varese: “Naso rotto”

Stavolta l’inviato di Striscia la Notizia, Max Laudadio, e la sua troupe se la sono vista davvero brutta. I collaboratori della trasmissione ideata da Antonio Ricci sono stati selvaggiamente aggrediti a calci e pugni mentre si trovavano a Varese per documentare come i gestori di un parcheggio annullassero i ticket pagati in contanti per intascarsi i soldi. Laudadio si era già recato in quel parcheggio lo scorso aprile. Ma questa volta le cose potevano andare davvero molto male. Ecco il drammatico racconto dell’inviato.

La troupe di Striscia la Notizia aggredita a Varese

“Appena arrivato, la gestrice ha cominciato a insultarmi e minacciarmi – racconta Max Laudadio – Poi ha chiamato il fratello che, senza proferire parola, è partito con una scarica di pugni e calci contro di me e poi contro l’operatore, a cui ha sbattuto violentemente la testa contro il muro”, spiega l’inviato di Striscia la Notizia.

“Il colpo di grazia l’ha dato la signora, che mentre eravamo ‘impegnati’ con il fratello è tornata e con un bastone di metallo ha rotto il naso all’operatore. – questa la sua concitata testimonianza – Per fortuna, è arrivata la polizia, che ha preso i documenti di tutti e che speriamo dopo questo episodio avvii un’indagine, dato che l’anno scorso era finito tutto in un nulla di fatto”.

“Laudadio è stato aggredito in un parcheggio di Varese, oggetto di un suo servizio, perché qui i gestori annullano i ticket dei clienti che vanno a pagare in contanti la sosta e alzano la sbarra manualmente, intascandosi i soldi”, si legge in una nota pubblicata subito dopo dalla redazione di Striscia la Notizia. Non è ovviamente la prima volta che gli inviati della trasmissione di Antonio Ricci subiscono violente aggressioni. È il caso di Vittorio Brumotti che più volte ha rischiato anche la vita per documentare episodi di spaccio di droga in tutta Italia.

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