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Insurtech, boom nel 2018: ecco le richieste dei clienti alle compagnie assicurative

Negli ultimi anni sono cambiate parecchi aspetti della nostra vita quotidiana e non poteva essere altrimenti, visto l’intervento di Internet e della digitalizzazione dei processi. Oggi molte delle comuni attività vengono infatti svolte sul web e sempre più spesso in modalità mobile, sugli smartphone. Non ha fatto eccezione il mondo delle banche e delle assicurazioni: anche la gestione dei nostri risparmi e dei rischi è andata incontro ad una forte rivoluzione, anche qui per merito di Internet e delle nuove tecnologie. Non a caso si parla di due “nuovi mondi” come l’Insurtech e il Fintech, ossia l’hi-tech applicato ad assicurazioni e finanza.

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Insurtech-assicurazioni

Insurtech-Fintech 2018: i dati di settore

A testimonianza del grande successo delle tecnologie applicate a finanza e assicurazioni, arrivano i dati diffusi dalle agenzie di settore. Secondo queste analisi, il 2018 ha portato in dote una crescita del +54% rispetto ai 12 mesi precedenti. In pratica, sono 11 milioni gli italiani che lo scorso anno hanno utilizzato almeno una volta un servizio appartenente all’Insurtech o al Fintech, con soglie che hanno raggiunto il 25% della popolazione dai 18 ai 74 anni. Crescono anche i ricavi, al punto che si stima un tasso di incremento annuo pari al 16% fino al 2023. Anche le PMI hanno seguito trend, visto che oggi il 54% delle piccole e medie imprese italiane utilizza almeno una app di Insurtech o Fintech. Per quanto concerne le assicurazioni nello specifico, si registra un elevatissimo indice di gradimento del pubblico (8,6 punti). Non deve dunque stupire il fatto che molti utenti si affidino ai portali web delle varie compagnie assicurative come Groupama, per poter agilmente trovare tutte le informazioni ricercate nel giro di un paio di click. Il tutto in piena autonomia, così da evitare di doversi recare per forza in ufficio o in filiale.

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Cosa apprezzano (e cosa vogliono) i clienti

I clienti dei servizi bancari e assicurativi hanno dei “gusti digitali” ben precisi e apprezzano in particolare alcuni aspetti di questi nuovi sistemi. In primo luogo spiccano i chatbot, vale a dire i servizi capaci di erogare informazioni all’utente in modo automatizzato, in base alla richiesta, senza per questo richiedere la presenza di un operatore. Entrando nel dettaglio dell’Insurtech, i clienti dimostrano di apprezzare in modo particolare la segnalazione della scadenza della propria polizza, con un tasso di gradimento del 54%. A seguire si trova il controllo delle informazioni sulla copertura (44%) e la gestione sinistri, con una percentuale del 39%. Per quanto concerne i settori specifici, gli italiani prediligono il comparto salute, con una percentuale del 78%. Di conseguenza, questi dati forniscono una prova lampante della comodità di questi strumenti assicurativi e finanziari erogati online. Il boom del 2018 rappresenta solo l’avvisaglia di un successo destinato a confermarsi in futuro: gli utenti, infatti, si sposteranno sempre più spesso verso l’Insurtech e il Fintech.