Vai al contenuto

Ragazzo di 16 anni trovato morto nel fiume Brenta: tutte le ipotesi sulla sua morte

Si chiamava Ivan ed era una ragazzo di 16 anni, originario dell’Ucraina. Il giovane era scomparso venerdì scorso. Ma purtroppo è stato ritrovato morto dai sommozzatori all’altezza del secondo ponte della ferrovia lungo il fiume Brenta, nel Comune di Vigonza, vicino Padova. Ma è mistero sulle cause della sua morte. E gli inquirenti indagano.

Leggi anche: Addio al grande bassista che ha fatto la storia del rock.
Leggi anche: Sesto San Giovanni, rissa tra bande con coltelli e mazze da baseball: un morto e due feriti 
Leggi anche: Matthew Perry morto nella Jacuzzi, ancora mistero sulle cause della morte dell’attore di ‘Friends’

Ivan trovato morto nel fiume Brenta

Quello che è certo fino a questo momento è soltanto il fatto che Ivan sia morto e che il suo corpo sia stato ritrovato nel fiume Brenta. Chi indaga sull’accaduto non esclude alcuna ipotesi. Per questo motivo la salma del 16enne è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Leggi anche: Funerali di Martina Breschi, le commoventi parole del marito.

Di Ivan, come appena accennato, si erano perse le tracce venerdì 20 ottobre. La sorella ha lanciato immediatamente un appello sui social per ritrovarlo. Da quel momento i vigili del fuoco hanno iniziato a perlustrare a fondo il fiume Brenta. Allo stesso tempo, carabinieri e Protezione civile hanno setacciato il territorio tra i Comuni di Noventa, Vigonza e Stra. Ma forse in quel momento il 16enne era già morto.

Ivan si era allontanato da casa in maniera volontaria. Ma i familiari non avrebbero mai pensato che il ragazzo potesse perdere la vita, o togliersela da solo. Domenica 22 ottobre la sorella aveva lanciato un nuovo appello sui social diffondendo una foto del fratello. Poi purtroppo è arrivata la tragica notizia del ritrovamento del corpo nel fiume Brenta.
Leggi anche: Tunisino trovato morto in un parcheggio: indagati sei carabinieri