Il governo italiano si prepara a inviare nuove armi all’Ucraina, compresi i jet da guerra Amx. O almeno è questa la promessa fatta dal premier Giorgia Meloni al presidente Zelensky durante il suo recente viaggio a Kiev. Ma a mettere i bastoni tra le ruote alla Meloni ci pensano proprio i suoi alleati. Sia Lega che Forza Italia, infatti, storcono la bocca al pensiero di una nuova escalation militare in Ucraina. La spia della possibile crisi diplomatica è stato il durissimo botta e risposta a distanza tra lo stesso Zelensky e Silvio Berlusconi. Dunque, se sul tavolo del governo arriverà l’invio dei caccia, Matteo Salvini potrebbe premere sulla Meloni per dire no. “Non se ne parla”, avvertono invece i berlusconiani.
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Giorgia Meloni promette armi e jet a Kiev
“Ho ribadito il pieno sostegno dell’Italia di fronte all’aggressione Russa, l’Italia non intende tentennare e non lo farà. – queste le parole pronunciate dalla Meloni a Kiev di fronte a Zelensky – È passato quasi un anno dal giorno che ha riportato le lancette della storia indietro di qualche decennio. L’invasione sarebbe dovuta durare qualche giorno, ma non è andata così perché è stata sottovalutata l’eroica reazione di una nazione disposta a tutto per difendere la sua libertà, identità e sovranità”.

“L’Italia darà ogni possibile assistenza perché si creino le condizioni di un negoziato, ma fino ad allora darà ogni genere di supporto militare, finanziario, civile. – ha promesso Giorgia Meloni non escludendo l’invio di jet – Chi sostiene anche militarmente l’Ucraina è chi lavora per la pace. Per me valgono i fatti e qualsiasi cosa il Parlamento è stato chiamato a votare a sostegno dell’Ucraina i partiti che fanno parte della maggioranza l’hanno votata. Al di là di alcune dichiarazioni, nei fatti la maggioranza è sempre stata compatta. C’è un programma chiaramente schierato, è sempre stato rispettato da tutti e confido che sarà ancora così “.