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La nuova vita di Karima El Mahroug dopo il processo “Ruby”

Karima El Mahroug tira un sospiro di sollievo durato tredici anni. Anche il processo Ruby ter è arrivato all’assoluzione, a Milano, e lei dichiara: “Da domani inizio a vivere“. Sono passati tredici anni dalla notte in questura tra il 27 e il 28 maggio 2010. Ai giornalisti, Karima racconta la sua nuova vita, a Genova, con il compagno Daniele Leo, la figlia e l’avventura di un ristorante aperto di recente e di un libro in uscita.
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Karima El Mahroug assolta nel processo ruby ter
Karima El Mahroug in tribunale a Milano

Karima El Mahroug: “La mia nuova vita dopo il processo Ruby”

Quella notte del maggio 2010, a Milano, Karima, ancora minorenne, si faceva chiamare “Ruby Rubacuori” ed era la ragazza immagine di diversi locali tra la Liguria e la Lombardia. Finì in questura e venne presa in custodia da Nicole Minetti dopo il personale interessamento di Silvio Berlusconi. L’allora presidente del Consiglio disse che si trattava di una questione di Stato, perché gli risultava che “Ruby” fosse la nipote dell’allora presidente egiziano, Hosni Mubarak.

Ruby ter Karima libro
Karima El Mahroug

Ma Karima, di origini marocchine, finì poco dopo in una struttura protetta per minorenni dopo una violenta lite, per la quale necessitava di cure mediche. Da quel momento scattarono le indagini che portarono a ben tre filoni di processo, quelli sulle “cene eleganti” da Berlusconi e il bunga bunga, finiti con prescrizioni e assoluzioni parziali, sebbene abbiano chiarito che “è indubbiamente vero che le sentenze del Tribunale di Milano e della Corte d’Appello di Milano abbiano entrambe ricostruito univocamente il rapporto tra l’imputato (Silvio Berlusconi, ndr) e El Mahroug Karima in termini di rapporto di prostituzione”.

Da quel momento Ruby, che oggi ha 30 anni, non si è fatta più chiamare così, ma ha assunto il suo vero nome, ha lasciato il fidanzato di allora, Luca Risso, che ora vive in Messico, e ha conosciuto il personal trainer Daniele Leo. I due vivono a Genova e hanno una figlia.

Karima El Mahroug e la sua vita a Genova dopo il processo “Ruby”

Sono orgoglioso di lei“, dice Daniele Leo. “Finalmente è finita. È stata lunga, ma adesso possiamo lasciarci alle spalle questa storia. Ho aspettato e rispetto i tempi di tutti e della giustizia. Ora la raggiungo a Milano, non vedo l’ora di abbracciarla“. A Genova, nel quartiere Albaro, dove vivono, Karima e Daniele hanno aperto anche il loro ristorante. Si chiama “Life” ed è un sogno che Karima ha voluto far avverare. È frequentato da calciatori, persone dello spettacolo e altri vip.

Leggi anche: Le motivazioni dell’assoluzione di Berlusconi al Ruby ter.

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