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Martin Scorsese a processo, rischia un risarcimento milionario

Scorsese a processo. Il celebre regista di Taxi Driver, premio Oscar al miglio film con “The Departed – Il bene e il male” nel 2006, rischia di sborsare una grossa cifra. La società Op.Fortitude ha citato in giudizio il regista e la sua casa di produzione, la Sikelia Productions. Il cineasta avrebbe incassato un anticipo di 500mila dollari per assemblare di persona un cast stellare. Dopo oltre un anno di solleciti, si sarebbe rifiutato sia di rispondere sull’esito dell’incarico che di restituire i soldi. L’obiettivo era quello di realizzare un film sulla seconda guerra mondiale. Il film, “Operation: Fortitude”, è stato poi scritto e lo produrrà Simon Afram.
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Il regista premio Oscar, Martin Scorsese, trascinato in tribunale
Martin Scorsese trascinato in tribunale

Il regista Martin Scorsese in tribunale, rischia un grosso risarcimento per aver ignorato un incarico

A dare la notizia è Hollywood Reporter. La Op-Fortitude è molto dura nel testo della denuncia depositata al Tribunale di Los Angeles. “Il signor Scorsese non ha fatto nulla per favorire la produzione del film, ed è stato completamente insensibile ai ripetuti tentativi di Op-Fortitude di contattarlo e garantire l’adempimento dei suoi obblighi”. Secondo la denuncia, la società legale di Scorsese e Sikelia aveva raggiunto un accordo con Op-Fortitude nel 2021 affinché il regista si occupasse di casting, produzione e postproduzione.

Alla Op-Fortitude “è stato assicurato che sarebbe stato organizzato un incontro con Scorsese e che lui avrebbe immediatamente contattato personalmente potenziali registi e membri del cast di serie A”. Era sottinteso che Scorsese si occupasse personalmente del film, e non i suoi manager, dal momento che Lbi e Op-Fortitude avevano già stipulato un accordo separato nel 2020 per altri servizi relativi al film.

Scorsese alla sbarra per non aver onorato un accordo

Passano i mesi e di fronte al silenzio del grande regista, il manager di Lbi, Charles Pacheco, assicura che l’accordo poteva essere annullato e il pagamento anticipato di 500 mila dollari restituito. “Sebbene siano trascorsi più di quindici mesi dalla firma dell’accordo, il signor Scorsese non ha svolto alcun lavoro che rientri in nessuna delle tre categorie di servizi contemplati dallo stesso: casting, produzione e post-produzione”, scrive John Fowler, un avvocato di Op-Fortitude, nella denuncia. “Né ha eseguito nessun altro tipo di lavoro sul progetto”.

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