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Strage del bus a Mestre, la sconvolgente scoperta sull’autista

Nuova perizia medica sul cuore di Alberto Rizzotto, l’autista dell’autobus della strage di Mestre, morto lo scorso 3 ottobre insieme ad altri 20 passeggeri.Non avrebbe avuto, dunque, un malore nel momento dell’incidente, ma nei giorni precedenti aveva accusato problemi cardiaci per i quali si era fatto visitare. Gli inquirenti stanno quindi valutando l’analisi dei referti.
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Alberto Rizzotto si era fatto visitare prima del disastro

Sembra che l’uomo si sia fatto visitare prima del disastro. L’incidente che ha provocato ventuno morti e tre feriti è in questi giorni, oggetto di indagini accurate, soprattutto alla luce del nuovo incidente che ha colpito i bus elettrici della stessa compagnia turistica. Il quarantenne Rizzotto aveva avuto diversi accessi ed esami clinici disposti inseguito ad alcune visite urgenti al Pronto soccorso per problemi cardiaci.

Il Pm di Venezia Laura Cameli ha affidato una nuova perizia medica sul cuore dell’autista: “Si tratta di permettere a tutte le parti di partecipare ad una fase fondamentale in ambito peritale” dichiara Paola Bosio legale di uno degli indagati. “Non ci aspettiamo grandi risultati ma apprezziamo il fatto che con questo atto la Procura ci permetta di sopperire a quanto non era stato possibile fare prima”. 
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