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Strage di Bologna, Rocca ha deciso: “De Angelis resta al suo posto”

Dopo la bufera sulla strage di Bologna, Rocca ha deciso di confermare De Angelis al suo posto. In un’intervista il presidente della Regione Lazio, ha dato la notizia. “Ho incontrato Marcello De Angelis ieri, in tarda serata, e dopo lunghe riflessioni e un attento e sincero confronto, ho deciso di non revocargli la fiducia. Pertanto, manterrà la direzione della Comunicazione Istituzionale in Regione”. Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, ha deciso. De Angelis, il capo della comunicazione del Lazio, resterà al suo posto nonostante le gravi affermazioni negazioniste sulla strage di Bologna. “Dopo una lunga riflessione ho deciso perciò di comprendere e non allontanare una persona sinceramente addolorata e che, indubbiamente, è una valida risorsa per la mia struttura”.
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Marcello De Angelis
Marcello De Angelis

Rocca ha deciso di confermare De Angelis nonostante la bufera sulla strage di Bologna

Nonostante le tesi negazioniste sulla strage di Bologna, il presidente del Lazio, Francesco Rocca, ha deciso di confermare De Angelis. “So bene che, quanto affermato da Marcello De Angelis nei giorni scorsi in relazione alla strage di Bologna, ha offeso e turbato molti, ma il suo è stato un errore dettato da un forte coinvolgimento personale e affettivo a tragiche vicende. Che, tutt’oggi, animano la coscienza e il dibattito politico nazionale. Il mio primo pensiero, in questi giorni, è andato ai familiari delle vittime di Bologna e a quanto una parola sbagliata possa riaprire ferite mai rimarginate”.
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“De Angelis resta al suo posto, ma le sentenze si rispettano”

Marcello De Angelis aveva pubblicato un post di scuse su Facebook senza tuttavia ritrattare la versione sul 2 agosto. “Un punto rilevante su cui ci siamo soffermati a lungo è quello, per me fondamentale, del rispetto delle sentenze”, aggiunge Rocca. “Nella mia vita ho sempre cercato di agire con il massimo rispetto per le opinioni altrui e per la libertà di espressione. Non ho mai censurato nessuno, ho fatto del dialogo il mio faro in qualunque tipo di attività intrapresa e cerco di ascoltare il dolore che si cela anche dietro a un passo falso. Spero che le sue sentite scuse, già espresse sui social, arrivino a tutti quanti con la stessa forza e autenticità che ho percepito io”.

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