Si è concluso ieri a Milano il SEP Scaleup Summit, organizzato da Mind the Bridge e promosso dalla Commissione Europea; l’evento, il primo del 2018, ha visto riunirsi 150 tra scaleup, grandi corporation e investitori europei al fine di creare opportunità di business ma anche ma anche dar via ad operazioni strategiche. Non solo: questo primo incontro meneghino è stato anche l’occasione per presentare il SEP ELITE Tech Scaleup 500. “Le scaleup sono aziende con grandi ambizioni e alto potenziale di crescita e saranno le protagoniste dell’economia di domani. Per questo siamo particolarmente felici di supportare la prima edizione di Scaleup Summit insieme a Mind The Bridge e con il patrocinio della Commissione Europea, con i quali condividiamo l’obiettivo di un ecosistema europeo dinamico e favorevole alla crescita e all’innovazione, dove i talenti imprenditoriali possano trovare supporto e strumenti adeguati ad accelerare la crescita. La mission di ELITE è proprio quella di rafforzare le aziende virtuose perché riconosce loro un’attitudine innovativa unica e la capacità di creare posti di lavoro e perché rappresentano uno straordinario volano di sviluppo economico per l’Europa” – ha affermato ad apertura dell’evento Luca Peyrano, CEO, ELITE.
“SEP ELITE Tech Scaleup 500”: un nuovo ranking per le migliori scaleup d’Europa
Realizzato da Mind the Bridge con il supporto di ELITE – London Stock Exchange Group, il “SEP ELITE Tech Scaleup 500” si presenta come un nuovo ranking che sarà aggiornato su base trimestrale al fine di misurare il polso dell’industria high tech europea e offrire una vetrina internazionale alle startup innovative del Vecchio Continente capaci di crescere (“scaleup” appunto).

Marco Marinucci di Mind The Bridge durante il summit
L’inclusione delle aziende sarà basata sul capitale raccolto dalle aziende in base ad informazioni pubbliche e il ranking sarà corretto per considerare il dato del fatturato delle aziende, a condizione che le stesse lo comunichino. ll rating finale verrà infine completato con il punteggio ottenuto attraverso lo strumento di autovalutazione digitale Growth Compass. A tal proposito, Alberto Onetti – Coordinatore di SEP e Chairman di Mind the Bridge – ha commentato “In Europa e soprattutto fuori dall’Europa non c’è una chiara percezione di quanto sta succedendo sul fronte dell’innovazione in Europa. La realtà è che nel Vecchio Continente produciamo sempre startup capaci di crescere. Con questo indice ci proponiamo di dare visibilità alle migliori realtà tech in ambito internazionale facendo leva sulla metodologia di analisi che abbiamo sviluppato in questi anni di lavoro con Startup Europe Partnership”.