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Tecnologia: una sedia Ikea assemblata da robot

E’ proprio così, l’umanità si avvicina di un passo alla singolarità, al momento in cui le macchine diventano così avanzate che gli umani diventano obsoleti. I robot stanno imparando il nostro lavoro. Coloro che temono l’ascesa delle macchine, stiano bene attenti perché in un laboratorio di Singapore due robot hanno imparato un compito che sconfigge regolarmente gli esseri umani: hanno assemblato con successo una sedia ikea. I ricercatori hanno riferito su Science Robotics di aver utilizzato parti completamente pronte – due bracci robotici industriali con sensori di forza e una fotocamera 3D. Ma quanto tempo hanno impiegato i robot a costruire questa sedia?

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I robot di Ikea

Dalla pianificazione all’esecuzione, ci sono voluti solo 20 minuti, rispetto alla media umana. Più della metà del tempo è stato dedicato alla pianificazione delle mosse, con l’esecuzione di nove minuti in totale. “In genere, il lavoro richiede per una persona da 10 a 15 minuti”, ha detto un portavoce dell’Ikea.

Come si confronta con gli umani? Alcuni membri dello staff si sono sfidati nel costruire la stessa sedia, e hanno battuto il tempo dei robot – ma solo per 50 secondi. A differenza dei nostri umani, i robot per la costruzione della sedia non erano completamente autonomi, poiché gli scienziati avevano bisogno di programmare la sequenza di passi che avevano preso in anticipo. Ma i ricercatori dicono che con ulteriori progressi nell’intelligenza artificiale, i robot potrebbero risolverli da soli comunicando con un supervisore o anche leggendo il manuale.

Per iniziare, i ricercatori danno alla coppia di bracci robot alcune istruzioni di base, come quelle illustrate a fumetti, ma in codice. Questo pezzo va prima in quest’altro pezzo, poi in quell’altro , ecc. Posizionano i pezzi in un modello casuale davanti ai robot, che occhieggiano il legno con la fotocamera 3D. Quindi i ricercatori danno ai robot una lista di compiti, che le macchine eseguono.

“Ciò che il robot fa è capire innanzitutto dove si trova esattamente la posizione originale del telaio”, afferma l’ingegnere Quang Cuong Pham della Nanyang Technological University di Singapore, “e poi calcola automaticamente il movimento delle due braccia per afferrarlo e trasportarlo.”  Un braccio afferra, per esempio, lo schienale della sedia, l’altro braccio prende uno di quei pioli di legno e cerca di inserirlo in un buco nell’articolazione.

La fotocamera 3-D ha una precisione di pochi millimetri. Il ricercatore principale Quang-Cuong Pham ha detto che voleva testare se le attrezzature di robotica già sul mercato fossero in grado di svolgere un lavoro così complicato. Richiede che le macchine riconoscano le parti della sedia, escogitino come raccoglierle e spostarle senza causare danni, quindi eseguono le mosse in modo impeccabile. “Il nostro obiettivo era riunire tutte queste capacità e portarle al limite”, ha affermato.

Finora i robot possono assemblare solo il telaio della sedia, che è tenuto insieme con spilli di legno. Per metterli tutti a posto, il robot trova approssimativamente il punto giusto e poi muove il perno in una spirale finché non individua il buco. Il passo successivo è quello di far terminare il lavoro con i robot imbullonando le varie parti insieme. “Potrebbero volerci ancora mesi”, disse Pham. “Non è molto più difficile.” Pham crede che il lavoro spiani la strada ai robot per spostarsi dalle catene di montaggio industriali, dove eseguono movimenti precisi e ripetitivi e affronta compiti più complicati, come la costruzione di computer.

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Cosa ci possiamo aspettare dai robot nel futuro

Il risultato è stato il culmine di tre anni di lavoro, ma il team è ansioso di vedere cos’altro può automatizzare, ha detto il dott. Pham. Con l’aiuto di esperti di intelligenza artificiale, i ricercatori potrebbero essere in grado di creare un robot in grado di costruire una sedia seguendo le indicazioni vocali o osservando qualcun altro farlo prima, ha detto. O forse, alla fine ne svilupperanno uno che assembla mobili in un modo veramente umano: ignorando del tutto il manuale.

Mentre l’impresa di avere due robot industriali per assemblare una sedia IKEA è piuttosto impressionante, c’erano alcuni limiti al loro processo: il team doveva codificare la sequenza di eventi “con un notevole sforzo ingegneristico”. Quindi sarà improbabile vedere robot a costruire i mobili IKEA nell’immediato futuro?

Tuttavia l’intelligenza artificiale e la tecnologia fanno passi da gigante, tanto che i robot stanno avanzando così rapidamente che non è inconcepibile avere robot in grado di assemblare tutti i tipi di mobili in futuro. A questo punto, perché non pagare un po’ di più per ottenere i mobili pre-assemblati?

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