L’attore Gabriel Garko si confessa sulla scomoda poltrona di Francesca Fagnani per “Belve” su Rai Due. Le sue rivelazioni sono scioccanti. “Sono arrivato a pensare al suicidio, ma poi ci ho ripensato. Anche nel momento più brutto volevo vedere come andava a finire”. Arrivato all’età di cinquant’anni, cosa sarà del Garko del futuro? Alcuni stralci dell’intervista che andrà in onda questa sera.
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Gabriel Garko a Belve: “Ho pensato al suicidio”
“C’è stato un episodio che le ha fatto toccare il fondo?”, chiede la Fagnani a Garko. “Ci sono stati dei momenti molto duri, molto faticosi. La mia analista era sorpresa che non mi fossi suicidato o drogato”. Non ricorda un episodio? E Garko ribatte: “C’è stata una volta in cui ho pensato di farla finita, ho avuto dei pensieri perché non mi andava più di andare avanti, ma non avrei mai il coraggio di farlo. Anche nel brutto voglio sempre sapere come va a finire”.
L’attore, fresco cinquantenne, si sofferma anche sul ‘Sistema Ares’, basato sull’omertà che avrebbe condizionato la vita degli artisti che gravitavano intorno al mondo del produttore Alberto Tarallo. Fagnani gli chiede se lui è diventato omertoso: “Si diventava un po’ tutti omertosi, era un sistema e io non ne conoscevo altri”.