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Kataleya scomparsa, la confessione del padre a Chi l’ha visto: “L’ho visto, è stato lui”

Proseguono senza sosta le ricerche di Kataleya, la bambina di cinque anni scomparsa qualche giorno fa a Firenze. Per il momento purtroppo non si trova nessuna traccia di lei. Ma nelle ultime ore si sono aggiunti alcuni elementi che potrebbero imprimere l’attesa svolta alle indagini. Il padre di Kata, Miguel Angel Ramon Chicillo Romero, appena scarcerato, ha infatti fatto un’importante confessione durante la trasmissione Chi l’ha visto. L’uomo sostiene di aver visto in un video la persona che ha rapito Kataleya.
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padre Kataleya Chi l'ha visto

La confessione del padre di Kataleya a Chi l’ha visto

In collegamento con Chi l’ha visto dall’ex hotel Astor di Firenze, dove abita con la sua famiglia, il padre di Kataleya ha dichiarato di aver visto in un video un uomo con un giubbotto “senza maniche” che secondo lui potrebbe essere il rapitore della figlia. Inoltre, sempre durante l’ultima puntata della trasmissione di Rai3, un altro testimone ha raccontato che il giorno della scomparsa della bimba si erano presentati tre giovani peruviani. Cercavano un ragazzo che non hanno trovato. Ma subito dopo Kata sarebbe sparita nel nulla.
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Miguel Angel Ramon Chicillo Romero è stato scarcerato mercoledì mattina dal penitenziario fiorentino di Sollicciano, dove era detenuto per furto e utilizzo indebito di carte di credito. Ora è sottoposto all’obbligo di firma per due volte alla settimana in una stazione dei carabinieri. “L’hanno rapita, è stato pianificato tutto. – ha aggiunto il padre di Kataleya a Chi l’ha visto – Non ci sono telecamere. Sanno cosa hanno fatto. Loro. Non ho debiti. Non ho problemi con nessuno. Io so quello che ho fatto. Ma l’ho fatto per la famiglia. Questa è una prova di dio. Sono sicuro che Kata è viva e che ritornerà”.

Ora gli inquirenti stanno valutando se la testimonianza fornita dal padre di Kataleya durante Chi l’ha visto possa considerarsi credibile, oppure è soltanto il frutto della disperazione per la scomparsa della figlia. Ad ogni modo, quella di un regolamento di conti legato al racket degli affitti sembra al momento l’ipotesi più probabile.
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