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Studentessa suicida, la lettera ai genitori svela la tragedia

Il luogo in cui è stato ritrovato il corpo della studentessa

La lettera shock della studentessa suicida a Lecce per i genitori. La studentessa Erasmus francese morta suicida a Lecce è stata trovata senza vita dal coinquilino la sera di domenica 22 ottobre. Le autorità sanitarie confermano che avrebbe subito violenza sessuale. Gli abusi sarebbero avvenuti pochi giorni prima della sua morte. Lo ha scritto anche lei in alcune righe di addio indirizzate ai familiari, ritrovata nel suo diario. Riguardo allo stupro, il Quotidiano di Lecce scrive di riscontri effettivi da parte delle autorità sanitarie. (continua dopo la foto)

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L’Università del Salento

“Sono stata violentata”, lettera shock della studentessa suicida a Lecce

È un pugno nello stomaco la lettera shock della studentessa suicida a Lecce. Era nel capoluogo salentino per svolgere l’Erasmus, ma la sua vita si è fermata a soli 21 anni. Lasciata sola, nell’impossibilità di accettare l’accaduto in una terra straniera. Il corpo senza vita della ragazza è stato ritrovato dal coinquilino, che ha avvisato i soccorsi. Per i vigili del fuoco è stato necessario sfondare il portone, al piano superiore di un noto pub della zona.
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Struggenti le righe lasciate ai genitori. “Penso che è arrivato il momento di fermarmi qui, non ne posso più, mi dispiace mamma e papà. Non ce l’ho con nessuno perché mi avete tanto amata ma non ci riesco più, non riesco ad accettare ciò che mi è successo, è troppo difficile per me rimanere sola”.

Tra i suoi effetti personali gli inquirenti hanno ritrovato anche un certificato medico emesso dal Pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. I medici confermano la versione della ragazza, riferendo di “abusi sessuali”. Contattati dal Quotidiano, i medici hanno raccontato di aver informato la studentessa su quello che si potrebbe fare in questa situazione. Incluso sporgere denuncia, cosa che però non è avvenuta. Anche le amiche della giovane hanno confermato che pochi giorni prima della sua morte lei ha detto di aver subito violenza. Sarebbe confermato anche che le violenze siano avvenute nell’appartamento della vittima.

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